Diego Fusaro, la Leopolda? ‘Un Piccolo Bilderberg’

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Diego Fusaro paragona la Leopolda, la kermesse renziana che si tiene ogni anno in autunno, all’incontro del Gruppo Bilderberg, la conferenza annuale dove i grandi della Terra discutono di temi di politica ed economia, in cui è vietato l’accesso a giornalisti e curiosi.

“Ed è ancora una volta il tempo della Leopolda a Firenze. Il Pd si dà convegno nel capoluogo toscano per discutere dei propri progetti e della propria prospettiva. Con in prima fila, come sempre, magnati della finanza, signori del globalismo ed esponenti vari dell’aristocrazia finanziaria sradicata e sradicante”.

Niente a che vedere con il vecchio PCI, che faceva gli interessi dei lavoratori:

“Se il vecchio Pci di Gramsci stava al fianco dei lavoratori contro il capitale, il Pd si è disposto ben altrimenti: sta al fianco dei nemici dei lavoratori e difende apertamente il capitale, subito squalificando come reazionario, populista e complottista chiunque si proponga di contrastarlo”.

E infatti, come potete constatare da questo video, il premier discredita i manifestanti presi a manganellate dalla polizia, citando solo i fatti violenti e denigrando un’intera categoria, quella di chi ha ancora la forza di manifestare contro questo governo bugiardo.

La Leopolda, aggiunge senza mezzi termini Fusaro, “si pone come una specie di Gruppo Bilderberg in piccolo, il comitato d’affari del capitale finanziario che decide come distruggere meglio il mondo del lavoro e del sociale, chiamando “progresso” tale sciagura. Se il Pd della Leopolda è il partito dell’aristocrazia finanziaria globalista, ne segue more geometrico che il suo nemico è la nuova plebe senza diritti a cui il capitale dal 1989 ad oggi sta portando via tutto (articolo 18, diritti sociali, scuola, futuro, ecc.): il nemico dell’aristocrazia finanziaria rappresentata dal Pd è la nuova classe in fieri composta dal vecchio proletariato e dalla vecchia classe media aggredita dall’aristocrazia finanziaria mediante rapine finanziarie gestite ad hoc con solerte continuità (bail in, ecc.)”.

E conclude:

“Lo ripeto qualora fosse sfuggito ai più distratti: alla Leopolda il Pd sta coi globalisti e coi signori della finanza, contro la classe lavoratrice e contro la classe media. Alla Leopolda il Pd è protetto a suon di manganellate contro chiunque osi dissentire. Insomma, avete capito o no cos’è davvero il Pd? È il capite che veste in rosso per ingannarci meglio e, quindi, per attaccarci più efficacemente”.

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