Il Bisturi di Clairemont Ferrand: La debacle totale del Quarto Potere americano e l’ascesa dell’informazione alternativa
La portata della vittoria di Trump è tale da annichilire tutti i suoi avversari, anche perché i sondaggi diffusi (loro pensavano… abilmente) dal Quarto Potere (taroccati, come ultimo tentativo disperato?) sono stati un boomerang, inducendo a votare all’ultimo momento per Trump anche gli indecisi.
Le proporzioni della sconfitta del Quarto Potere americano non può essere che definita una dolorosissima e pesantissima disfatta, in quanto non ha più il potere di influenzare in maniera determinante la più importante elezione occidentale e mondiale!
Il grande sconfitto – e che sconfitta! – è prima di tutto chi ha la proprietà dei grandi media americani ed europei, proprietà completamente dipendente dalla grande finanza americana, la responsabile prima dell’impoverimento e poi della distruzione della middle class del proprio paese e di tutto il mondo occidentale.
In secondo luogo è una disfatta epocale per i cosiddetti professionisti del Quarto Potere, le grandi firme, i grandi persuasori occulti che questa volta non hanno persuaso, anzi hanno invogliato a fare esattamente il contrario di quello che loro chiedevano: più dipingevano Trump come un mostro e più ancora agli occhi della gente lo facevano diventare un eroe!
I direttori di queste testate e buona parte dei giornalisti, se avessero un briciolo di dignità, dovrebbero dare immediate dimissioni e cambiare lavoro!
La grande vittoria del Quarto Potere americano alternativo
Il Quarto Potere americano alternativo – quello dei blog, dei siti indipendenti, dei giornalisti signor nessuno che lavorano per passione e per rimediare qualche dollaro, ecc – ha riportato una vittoria epocale che rimarrà nella storia, contro quello istituzionale, quello, per fare solo l’esempio più eclatante, del Wall Street Journal o del New York Times, che davano per certa la vittoria della Clinton e quindi ancor più devastante e dolorosa la sua pesantissima sconfitta.
Essi hanno coraggiosamente dato voce a chi voce mai avrebbe avuto!
E possono godersi giustamente questa vittoria, completamente inaspettata almeno per le dimensioni!
Certo la vittoria è di Trump, ma è fortemente debitore per questa vittoria al Quarto Potere alternativo e farà bene a tenerlo sempre presente!
Un gruppo di giornalisti, anche ingente, si può controllare ma migliaia di persone che lavorano a informare e non a disinformare, coraggiosamente, in maniera indipendente e gelosi della loro libertà e dignità, ebbene questi è praticamente impossibile averli tutti in pugno!