“Lo scandalo Consip è una bomba atomica sulla politica italiana, fare finta di niente è inutile,” si apre così post del M5S pubblicato sul Blog di Grillo in cui riassunta la vicenda Consip, che vede coinvolti il padre di Matteo Renzi, Tiziano, e il ministro dello Sport Luca Lotti, braccio destro dell’ex-premier.
Non si può far finta di niente, secondo i pentastellati per due motivi:
1. I soldi
Alfredo Romeo, arrestato ieri nell’ambito dell’inchiesta Consip, ha finanziato partiti sia di destra che di sinistra:
– 25.000 euro per sostenere le elezioni politiche di Italo Bocchino (An)
– 40.000 euro per Alleanza Nazionale
– 50.000 euro per Goffredo Bettini (Pd) per le elezioni politiche del 2013
– 50.000 euro per Francesco Rutelli (Pd) per le elezioni comunali 2008
– 230.000 euro a Nicola Zingaretti (Pd) per le elezioni provinciali dei 2008
– 98.000 euro per i Democratici di Sinistra nel 2006
– 30.000 euro per Nicola Latorre (Pd) per le politiche del 2013
– 25.000 euro per il Centro Democratico per le politiche 2013
– 60.000 euro per la fondazione Big Bang di Matteo Renzi nel 2013
E allora il M5S si chiede “perché i partiti che prendono milioni e milioni di finanziamenti pubblici hanno bisogno anche di ingenti fondi privati? Perché accettare centinaia di migliaia di euro da un condannato in primo grado in corruzione? Inoltre secondo le intercettazioni di Bocchino pubblicate oggi addirittura sarebbe stato Renzi a chiedere a Romeo 60.000 euro di finanziamento. Perché? L’ex premier può essere trasparente per una volta e dire agli italiani perchè elemosinava soldi da un condannato in corruzione in primo grado che aveva enormi interessi nella pubblica amministrazione?”
2. La corruzione è arrivata al livello politico più alto
Marco Gasparri dirigente di Consip corrotto, poi pentito ha detto: “Romeo mi disse che aveva fatto un intervento sui vertici della Consip attraverso il massimo livello politico. Non mi disse chi era il politico o i politici presso i quali era intervenuto, ma mi disse che si trattava del livello politico più alto”.
Quando la bomba atomica Consip esploderà sui partiti, conclude il post del M5S, non ci sarà riparo per nessuno:
“Oggi più che mai c’è bisogno di onestà nelle istituzioni. Non è accettabile che il più alto livello della politica sia corrotto mentre la povertà dilaga, la disoccupazione aumenta e le imprese chiudono. E’ un delitto imperdonabile contro il popolo italiano. Tangentopoli è iniziata 25 anni fa, ma a quanto pare non è ancora finita”.
Cambiamo l’articolo 1 della Costituzione in : L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA FONDATA SUL FURTO !
ho detto,che cuando sono fuori riprendero la mia vecchia nazionalita grazie