Un funzionario di Palazzo Chigi è stato arrestato in flagranza giovedì scorso.
Secondo le accuse il funzionario, un carabiniere marchigiano, avrebbe chiesto 2.000 euro ad una persona in cambio di pressioni sui magistrati, millantando di avere agganci nella magistratura.
Secondo quanto riporta Cronacheancona.it, il funzionario è stato arrestato dai carabinieri della Stazione Brecce del capoluogo marchigiano. La procura lo ha già interrogato e l’indagato ha ammesso i fatti contestati.
Leggiamo sul Fatto Quotidiano:
“Avrebbe chiesto 2.000 euro a una persona per ‘alleggerire’ la sua posizione in un procedimento giudiziario. Diceva di avere agganci con alcuni magistrati di Ancona, che avrebbero potuto aiutarlo.
Ma non c’era nulla di vero. Per questo un maresciallo dei carabinieri originario di Ancona, in servizio alla Presidenza del consiglio, è stato arrestato in flagranza di reato dai colleghi dell’Arma del capoluogo marchigiano.”