Durissimo attacco di Elio Lannutti, presidente Adusbef, ai poteri forti che hanno voluto l’elezione di Pierferdinando Casini a presidente della commissione banche.
Durante la protesta dei risparmiatori che si è tenuta a Roma mercoledì scorso, Lannutti ha detto:
“Qui ci sono i risparmiatori TRUFFATI da Bankitalia e dallo Stato e da un loro fedele maggiordomo che attua i programmi della Troika per togliere i diritti, per togliere la legalità, per truffare tanta povera gente.
Qui ci sono pensionati che devono fare la colletta per curarsi, e noi nei palazzi.
È stato eletto Casini, si è dovuto dimettere dalla Commissione Esteri per fare un lavoro di sicuro insabbiamento, per non far emerge le responsabilità soprattutto della Banca d’Italia e del governatore Visco su sette crac: noi abbiamo Monte dei Paschi di Siena, Carichieti, Cariferrara, Banca Marche, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria del papà della signora Elena Boschi.
Una vergogna, soprattutto che ha tenuto fuori dall’Ufficio di Presidenza la prima forza politica di questo Paese, il Movimento 5 Stelle, facendo un regolamento a suo uso e consumo.
Queste cose, chi ci ascolta, lo deve comprendere, deve capire che cosa significa gestire un potere criminale come quello delle banche, e deve soprattutto aprire gli occhi, riprendere coraggio.
Da questi palazzi loro non si possono aspettare nulla, l’unica speranza per un Paese alla rovescia, che punisce gli onesti, i servitori dello Stato che fanno il proprio dovere, come nel caso Consip, come con il procuratore Woodcock; e premia le cricche, i delinquenti, i mascalzoni, i faccendieri, che mantengono il potere.
L’ultima speranza, ed è l’ultima per chi ci ascolta: quando ci faranno votare, la rivoluzione unita delle matite, l’ultima e unica speranza di questo Paese per ricostruire dalle macerie dei diritti e della legalità, per ridare una speranza ai giovani.”