Qualche giorno fa Alessandro Di Battista aveva annunciato di aver querelato Silvio Berlusconi per aver detto il falso quando sostenne che il pentastellato non era laureato.
Ospite a Otto e Mezzo, programma condotto dalla giornalista Lilli Gruber su La7, deputato del M5S ha replicato in qualche modo all’affondo del proprietario di Mediaset dicendo che se i 5 Stelle dovessero riuscire a far passare una legge anti-corruzione, Forza Italia si svuoterebbe: “Un disco rotto, dice sempre le stesse cose dal ’94, fa promesse che non si capisce perché non ha realizzato quando governava,” ha detto.
Ma il nostro avversario – ha proseguito Di Battista -” non è Berlusconi o Renzi, ma il sistema delle partitocrazie, non vedo differenza tra il PD e il PDL. Oggi Berlusconi ha paura dei 5 Stelle perché sa che gli facciamo una legge anti-corruzione che gli svuota il partito”.
Durante la trasmissione condotta da Lilli Gruber Di Battista ha anche commentato la decisione di non ricandidarsi al parlamento: “la decisione di non ricandidarmi l’ho presa già del 2014 ma nessuno mi ha mai creduto… Oggi mi fanno i complimenti dei parlamentari alla quarta o quinta legislatura, dicono che sono stato coraggioso ma se gli suggerisco di farlo anche loro, abbassano gli occhi e se ne vanno”.
Il parlamentare 5 Stelle ha anche criticato Renzi:
“Renzi ha paura delle nostre misure sulla trasparenza e risparmio perché il PD non è un partito, è una banca.
Gli 80 euro di renzi sono stati commisurati da una sottrazione di diritti.
Ma si può credere a uno che in parlamento dice ‘Se perdo il referendum non mi ricandiderò’ e sta ancora li ? io dico che non mi ricandido e mantengo la promessa”
Alla domanda della conduttrice su come si manterrà dopo l’incarico da parlamentare, Alessandro Di Battista ha risposto: “Proverò a rifare il mio vecchio lavoro: scriverò e farò reportage di controinformazione”.
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