“Io penso una cosa: le responsabilità politiche sono ben note e sono in capo al Partito Democratico, sono in capo a quelli che l’hanno gestita,” è quanto affermato da Luigi Di Maio a Di Martedì, il programma condotto da Giovanni Floris su La7.
“Il mio problema – ha proseguito il deputato – adesso è fare in modo che quello che è avvenuto sulle banche non avvenga più”.
“Dobbiamo prima di tutto – ha poi aggiunto Di Maio – risarcire i risparmiatori con quello che gli è stato tolto. Io ricordo che il governo Renzi in una serata, di domenica, fa un decreto e azzera i risparmi dei risparmiatori e delle banche, tra cui Banca Etruria, la banca del papà della Boschi”.
La preoccupazione per Di Maio è di eleggere il nuovo governatore della Banca d’Italia, che deve essere, nelle intenzioni del candidato premier 5 Stelle, nominato dai due terzi del parlamento e non più da dinamiche di governo.
Un altro problema individuato dal deputato pentastellato è che bisogna sganciare la politica dalle banche per evitare che i cittadini vengano nuovamente presi in giro. Una misura che ha proposto è, ad esempio, quella di dividere le banche di investimento da quelle di speculazione: “Quando un cittadino mette i soldi in una banca deve sapere se quella banca darà i suoi soldi alle imprese e alle famiglie o se andrà a giocare in borsa,” ha spiegato il deputato.
E per quanto riguarda i risparmiatori che sono stati fregati, Di Maio ha detto: “L’intervento su quelle banche è stato un intervento a favore di quelli che governavano le banche e contro i risparmiatori”.
Il deputato ha rassicurato i risparmiatori dicendo che coloro che hanno perso tutto oggi devono sapere che “con un governo M5S toglieremo i soldi dalle cose che non servono dei bilanci dello Stato e riavranno i loro risparmi”.
Guarda il video dell’intervento di Di Maio:
