L’ultima bufala sul M5S di Silvio Berlusconi riguarda le pensioni.
L’ex Cavaliere in un videomessaggio pubblicato su Facebook ha detto che man mano che i 5 Stelle fanno conoscere il proprio programma destano sempre più “motivi preoccupazione”.
Berlusconi ha proseguito dicendo che ora il M5S “annuncia che vuole tagliare le pensioni”.
Niente di più falso.
In realtà Luigi Di Maio qualche giorno fa ha detto che il suo piano consiste nell’abolire le pensioni d’oro in modo da risparmiare 12 miliardi.
Apriti cielo. La dichiarazione di Di Maio ha mandato nel panico prima Matteo Renzi, e poi il leader di Forza Italia.
Renzi, come vi abbiamo spiegato in un altro articolo, ha subito attaccato Di Maio dicendo che la proposta dell’esponente pentastellato per abolire le pensioni d’oro e risparmiare così 12 miliardi di euro è una “follia”.
Poi però il candidato premier pentastellato ha scovato un vecchio video in cui Renzi stesso, durante la campagna elettorale per le primarie Pd del 2013, diceva che avrebbe abolito le pensioni d’oro, risparmiando così 12 miliardi.
Fuori uno.
Berlusconi, invece, ha reagito con uno dei suoi videomessaggi con cui vorrebbe farci credere che i 5 Stelle vogliono tagliare le pensioni a tutti e non solo le pensioni d’oro: “Mettere le mani su quel denaro rappresenta un esproprio, non vuol dire colpire i grandi patrimoni ma il ceto medio,” ha detto.
Ma è una menzogna, una bufala, una fake news.
La verità è un’altra: il M5S, ha replicato Luigi Di Maio su Twitter, vuole “mettere un tetto alle pensioni d’oro da 5mila euro netti in su”.
Berlusconi e il suo partito, che dicono di voler “dare a tutti una pensione dignitosa” sono gli stessi che hanno votato la riforma Fornero, “una sciagura per i pensionati italiani”.
Poi l’affondo finale di Di Maio a Berlusconi: “L’ho ripetuto più volte perché tutti capissero. Berlusconi o mente o ormai ha perso colpi”.
E fuori il secondo.
Mi piacerebbe sapere cosa serve far vedere le proprie foto di famiglia in TV, tingersi i capelli a 80 anni, farsi ritocchi al viso, fare finta di salutare la gente che non c’è, raccontare balle in televisione tipo ” darò la pensione a tutti da 1.000 euro mensili” , tenere in mano due fogli bianchi ad ogni intervista televisiva, camminare più veloce della luce tutte le volte che si vede ripreso da TV, continuare ad usare la prola LIBERTA’, avere una paura pazzesca della sinistra e Movemento 5 stelle se dovessero approvare la legge anticorruzione, pretendere di comandare e dare le linee a un partito se andasse al overno, essendo non candidabile causa la legge Fornero, ecc. ecc… eccc… VIVA BERLUSCONI E I COGLIONI CHE LO VATANO!! !!!
Egregio Cavaliere, molte e troppe sono le critiche che stanno caratterizzando l’inizio della campagna elettorale. Gli italiani sono stanchi di sopportare lo sfacelo che si sta perpetrando in Italia ad opera di personaggi politici incapaci e corrotti.
Sono un uomo di destra e non potevo che apprezzare la politica di FI e di rammaricarmi per le disavventure che si erano accanite verso la sua persona. Certo la scelta di seguire la sua corrente politica derivava maggiormente dalla mancanza di altri uomini rappresentativi e preparati.
Purtroppo però man mano che andiamo avanti mi sto ricredendo, proprio a causa della strategia politica che state mettendo in atto, rimanendo fortemente critico a seguito delle dichiarazioni giornaliere che vengono da ogni parte.
Ho l’impressione che siete tutti una “banda”di facinorosi, desiderosi di potere politico ed economico e basta.
L’Italia si sta distruggendo, la nostra bella Patria presto scomparirà, sarà la nuova Africa del nord, perdendo per sempre la romanità che l’ha sempre distinta. Mi domando quando finirà tutto questo, sembra di stare al cinema davanti ad una pellicola tragica o di dormire sognando incubi irreparabili.
Fermatevi e fate il punto della situazione, molte, troppe leggi nuove stanno sconvolgendo il sistema e le persone sono all’estremo.
Siete ancora in tempo per salvare l’Italia dal peggio che potrebbe accadere a danno di tutti, per carità state molto attenti, il momento è drammaticamente critico.
Smettetela di accusarvi a ripetizione l’un l’altro, nessuno è perfetto, ma mettetevi a lavorare seriamente. Lasciate la demagogia che usavano le sinistre e passiamo ai fatti, aiutiamoci l’un l’altro senza le ideologie politiche che possono solo allontanarci tra di noi. Non ci sono leggi sbagliate da ritoccare, facendo i disastri, ma c’è solo di rimuovere dalle posizioni chiave gli incapaci, i quali ormai pullulano ovunque. Istituiamo i lavori forzati, non quelli socialmente utili, da far svolgere da tutti quelli che verranno mandati a casa, cambiamo radicalmente l’attuale classe politica, i magistrati e quant’altri dimostreranno di non avere le doti necessarie. Insomma ricostruiamo l’Italia, evitando di giocare alla “battaglia navale”. Grazie.