Intervenendo a Rtl 102.5, la presidente della Camera Laura Boldrini, ha lanciato un attacco contro il candidato premier del M5S Luigi Di Maio:
“Di Maio ha svolto attività di presidenza ma per il resto non ha certo brillato per svolgere compiti istituzionali: io trovavo strano che prima presiedeva e poi aizzava i militanti a circondare il palazzo,” ha detto la Boldrini, che ha aggiunto: “Noi abbiamo un regolamento della Camera che è stato spesso violato dai membri del M5S e mi è sembrato un modo sconclusionato di vivere l’istituzione mettendo in atto azioni molto discutibili e molto dimostrative per poi non riuscire a ottenere niente”.
E ancora: “I grillini avrebbero potuto fare molto di più se avessero capito come ci si deve comportare nelle istituzioni”.
La Boldrini è nota per la sua ferma posizione in difesa dell’immigrazione. Le dichiarazioni rilasciate da lei stessa la settimana scorsa lasciano però spazio a diverse interpretazioni.
Ospite nello studio di “Di Martedì” lo scorso 23 gennaio l’esponente di Liberi e Uguali ha precisato di non aver mai detto che tutti i migranti possano entrare indiscriminatamente in Italia.
Un’affermazione poi confermata, a scanso di equivoci, con un tweet: “Non ho mai detto che tutti gli immigrati possano entrare indiscriminatamente in Italia. Mi hanno cucito questo abito addosso ma io invece penso che il fenomeno migratorio vada governato”.
Le parole sui migranti dette dalla Boldrini da Floris sembrano però stridere con quanto detto negli ultimi anni. Abbiamo approfondito l’argomento in un altro post.
Intervistata dal Corriere della Sera, la Boldrini ha anche attaccato il leader della Lega Matteo Salvini sull’immigrazione dicendo:
“Ci sono molti cittadini che sono talmente scoraggiati che non credono più alla politica. E ci sono dei partiti che su questo campano.
Vedo ad esempio che Salvini parla sempre di immigrazione, ma si occupasse degli italiani, e risolvesse i problemi degli italiani una volta tanto”.
Tutte parole mai sentite finora e che fanno pensare ad un riposizionamento sul tema dell’immigrazione da parte della Boldrini in occasione delle elezioni del prossimo 4 marzo.