Un eventuale aumento dell’Iva dal 2019 produrrebbe una stangata per i cittadini di almeno 791 euro annui a famiglia solo di costi diretti. Lo sostiene il Codacons, che ha commentato lo studio di Confesercenti sugli effetti di una rimodulazione delle aliquote a partire dal 2019.
Il presidente del Codacons Carlo Rienzi ha spiegato che questo è “un provvedimento che va evitato ad ogni costo perché avrebbe effetti depressivi sui consumi fino al -0,7% e un impatto negativo sul Pil”.
“L’esperienza degli ultimi anni – ha proseguito Rienzi ha dimostrato come l’incremento delle aliquote Iva non ha prodotto i risultati sperati, perché le famiglie hanno reagito all’aumento dei prezzi al dettaglio riducendo i consumi, con conseguenze drastiche per il commercio e l’economia del paese”.
I costi, ha aggiunto Rienzi, potrebbero arrivare a più di mille euro all’anno a famiglia:
“Se attuati, gli incrementi Iva previsti dalla Legge di bilancio si concretizzeranno in un massacro per le tasche delle famiglie. Solo per i costi diretti legali alle maggiori aliquote l’aggravio di spesa si attesterà mediamente sui 791 euro a nucleo familiare, cui vanno aggiunti gli effetti indiretti legati al rincaro dei prezzi al dettaglio, che potrebbero portare la stangata totale a sfiorare i +1000 euro a famiglia su base annua”.