File ai Caf, di seguito la trascrizione del videomessaggio pubblicato domenica 11 marzo sulla pagina Facebook della senatrice 5 Stelle Barbara Lezzi:
“Ieri io ho fatto un video, in cui denunciavo che la stampa locale, soprattutto salentina e pugliese, ha rilanciato per giorni una notizia falsa, riferita sempre al solito argomento: quelle delle supposte file ai Caf, che in realtà non ci sono state.
Questo video è in diretta grazie a voi, grazie al vostro supporto, ha ottenuto quasi 290mila visualizzazioni e migliaia di condivisioni.
E allora, questa mattina (domenica mattina, ndr), i rappresentanti del nostro popolo parlano di sindaci e di assessori e persino del viceministro Bellanova, (che è stata clamorosamente sconfitta, ed è stata eletta soltanto perché è stata ribaltata in un’altra regione in cui non la conosce nessuno) colei che, grazie a una stampa che, purtroppo non ha reso tutta la verità su questi mesi, ha tacciato di terrorismo un popolo composto da madri di famiglia, da sindaci, da persone per bene, da imprenditori, impiegati ed operai, che andavano a manifestare pacificamente contro TAP.
Io sto parlando di un popolo che è stato in questi giorni offeso, denigrato, umiliato, trattato come se fosse un ignorante.
Quando invece si parla di persone che hanno difficoltà, che hanno dei problemi e che non hanno, invece, fatto nessuna fila ai Caf.
Se c’è stata qualche persona che ha chiesto delle informazioni ai Caf, allora io vi dico che di questo dovrebbero occuparsi i vari Bellanova, i vari sindaci, i vari rappresentanti del popolo, che negli ultimi trent’anni hanno reso il sud un deserto; che negli ultimi trent’anni hanno impoverito il sud per la loro incapacità, per il loro non desiderio e non voglia di riscatto per il nostro popolo, che hanno lasciato indietro.
Ora, invece, pontificano sul fascismo e antifascismo, perché loro vogliono distrarre nuovamente l’attenzione dalle loro mancanze, dal loro clamoroso fallimento.
Allora sui social stanno tentando di offendere la mia persona. Nel merito non sanno andare, non vogliono andare.
Parlano del fatto che tutti quanti stamattina hanno letto i giornaletti locali.
Bravi! Perché i giornaletti locali vi avranno dato ragione.
Nessuno di voi, invece, sta prendendo le difese di un popolo che è stato messo alla gogna mediatica in tutta Italia.
Io di questo sono indignata!
Sono indignata di una notizia ignobile e falsa!
È stato provato e comprovato in tutte le maniere che è una notizia falsa. E l’avete rilanciata appositamente per distrarre l’attenzione dal vostro clamoroso fallimento!
Io faccio loro di nuovo quest’invito: un bagno di umiltà!
Perché sono veramente arrabbiata!
Io non posso accettare che il mio popolo venga rappresentato da chi lo vuole umiliare, da chi lo vuole svergognare su tutta la stampa nazionale.
Lo ripeto di nuovo: notizia falsa e denigratoria di un popolo che ha compiuto la sua scelta. E ha scelto la buona politica. La politica che vuole per il Sud, finalmente, gli investimenti di cui ha bisogno.
Perché in questi trent’anni abbiamo avuto dei rappresentanti che hanno pensato solo ed esclusivamente alla loro poltrona.
Tutti i dati lo certificano: che la non politica che c’è stata in questi anni ha impoverito e desertificato il nostro Sud.
E ora per dare la guerra inutile e meschina alla forza che ha prevalso su tutte durante l’ultima consultazione elettorale di domenica scorsa, stanno attaccando il popolo degli elettori, soprattutto quel popolo che più ha bisogno.
Io vi chiedo di aiutarmi a diffondere questo video così come è stato fatto ieri. Perché noi non siamo contro la stampa.
Noi siamo contro le fake-news rilanciate ad arte per coprire le malefatte della vecchia politica!
Noi siamo contro le fake-news rilanciate per offendere un intero popolo!
Noi siamo contro le fake-news rilanciate per distrarre l’attenzione da quanto serve al nostro popolo, a favore della vecchia politica che vuole stare a parlare di fascismo e antifascismo, ricoprendosi di una veste pseudoculturare.
Quando questa non è cultura.
Questa è “discultura”! Questa è la cultura della menzogna, della vergogna e dell’umiliazione di un intero popolo!
Facciamo tutti un bagno di umiltà!
Voi per primi, la stampa i rappresentanti locali, iniziate!
Vedrete che ne avrete anche dei vantaggi.
Perché avete rappresentato un popolo, e in tre giorni l’avete umiliato e svergognato. Questo avete voluto fare. Questo è il rappresentante del popolo salentino?
Anziché chiedere scusa per questa gogna mediatica, e allontanare da sé qualsiasi sospetto, lo cavalca! Lo cavalca perché è l’unica maniera per tenersi su.
Mi dispiace per questo.
Perché finalmente il sud avrebbe diritto ad una classe politica coesa che pensa solo al bene del Paese.
E soprattutto al bene di chi è stato lasciato indietro negli ultimi trent’anni.
Questo il nostro popolo non lo merita! E non merita di essere trattato come un popolo di ignorantoni e di gregge!
Noi non siamo un gregge!
Siamo un popolo pensante che ha scelto, leggendo il programma e ascoltandoci nelle piazze, ascoltando i nostri interventi anche su internet per chi non ha potuto partecipare.
Questa è stata la scelta che hanno fatto gli elettori a favore del MoVimento 5 Stelle. Rassegnatevi!
Fatevi davvero delle domande, dei quesiti maturi e responsabili, cercate i motivi dei vostri fallimenti.
Perché da questi potrebbero anche nascere delle nuove idee messe a disposizione del popolo, in modo da farlo rialzare finalmente.
Di questo il nostro popolo ha bisogno!
Non di altro, non di essere insultato e non di ironia! Ci vuole veramente un po’ di serietà e un po’ di responsabilità, quella che è mancata negli ultimi anni.
Speriamo di ripristinare il valore del nostro popolo!
Speriamo di ripristinare il rispetto per gli elettori!
Perché questa è la forma più alta di democrazia.
Se manca quella, manca qualsiasi altra cosa.
Grazie!”
Guarda il video:
