“La crisi siriana “porta un’accelerazione sulla formazione del nuovo governo. “C’è una vita reale che dice ‘fate in fretta’. Basta, io sono ai limiti della pazienza, o si va avanti e si lavora o tanto vale tornare dagli italiani con un voto chiaro a dire ‘facciam da soli’. Basta dire: ‘se ci sono io, non c’è luì”.
Lo ha detto Matteo Salvini in una diretta Facebook.
Il segretario della Lega ha poi aggiunto:
“Faccio un appello: smettetela con gli insulti a vicenda, con le ripicche, i veti, i bisticci, le polemiche. Così non se ne esce. Se ciascuno fa un passo a lato, si costruisce, si lavora. Continuo a mantenere un atteggiamento zen, sereno, costruttivo, pacifico e di buon senso. Non capisco le polemiche e gli insulti. Non capisco di Battista e non capisco Berlusconi: si mettono sullo stesso piano”.
Salvini ha anche ribadito il suo no all’ammucchiata:
“Qualcuno, come Pd e Forza Italia, sogna i governoni con tutti, alla Monti, Pd, Forza Italia. Gli italiani hanno chiesto qualcosa di diverso. Mi rifiuto di pensare a un governo che coinvolga il Pd, che in questi anni ha fatto il contrario di quello che voglio fare io ed è stato bocciato dagli italiani”.
Guarda il video:
Attacco alla Siria, Salvini: ‘Pazzesco, fermatevi’
In mattinata Matteo Salvini ha condannato l’attacco lanciato da Usa, Francia e Gran Bretagna alla Siria nella notte.
Il leader della Lega ha scritto su Facebook:
“Stanno ancora cercando le ‘armi chimiche’ di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi ‘missili intelligenti’, aiutando peraltro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi. #stopwar #stopisis”.
Intervistato dall’AdnKronos, Salvini ha detto che “l’attacco in Siria è un “errore tremendo” che porta “al rischio di un conflitto mondiale, per il grilletto facile di qualcuno”.