Nuova apertura della Lega al M5S.
Secondo quanto riportato da Gabriella Cerami sull’Huff Post, nella serata di mercoledì il Carroccio avrebbe offerto nei fatti a Luigi Di Maio la presidenza del Consiglio in cambio dell’inclusione di Forza Italia nel nuovo governo.
Pare però, leggiamo sempre sull’Huff Post, che la notizia non sia piaciuta ad alcuni esponenti della Lega, i quali sarebbero andati “su tutte le furie”. Basti pensare che, scrive Ceramimi, lo stesso Salvini “accusa l’aspirante premier di ‘sentirsi al centro dell’universo’.”
Nel pomeriggio di mercoledì Salvini ha però dichiarato a Catania: “Di Maio vuole fare il presidente del Consiglio? Io non c’ho scritto ‘giocondo’ sulla testa”.
Mentre Giancarlo Giorgetti, la mente della Lega, ospite a “Porta a Porta” dopo le consultazioni ha dichiarato: “Tra fare il primo ministro e dire no a Berlusconi, Di Maio rinunci almeno a una pregiudiziale. Se non viene rimossa almeno una pregiudiziale il tentativo di domani della presidente Casellati fallirà”.
Al termine dell’incontro con Casellati, Giorgetti ha detto che facendo diversi passi indietro la Lega ha dato dimostrazione di responsabilità. Perciò, ha proseguito, “chiediamo che in modo altrettanto responsabile, anche il M5s e Di Maio facciano altrettanto per l’interesse del Paese e la necessità di dare tempestivamente un governo all’Italia”.
Il centrodestra, ha spiegato Giorgetti, è pronto a far partire il nuovo esecutivo già la settimana prossima, se i veti cadessero.
Di Maio secondo il leghista “deve fare uno sforzo ulteriore”. Se non lo fa, ha concluso, “o non vuole fare il governo o lo vuol fare con il Pd”.
Negli uffici della Lega cominciano anche a girare voci su una concessione a Di Maio sulla premiership: “Al Movimento 5 Stelle va il premier e casomai a noi la gran parte dei ministri”, avrebbe detto un parlamentare del partito di Matteo Salvini citato Cerami sull’Huff Post