“Ci sono dei segnali di novità dal M5S, confidiamo oggi in quel che dirà Di Maio”.
Lo ha detto Matteo Salvini all’uscita da Palazzo Giustiniani, dove si sono tenute le consultazioni con la presidente del Senato Elisabetta Casellati
Il leader della Lega ha aggiunto: “Nutriamo la fondata speranza che si riesca finalmente a superare la politica del no che in molti hanno portato avanti fino a oggi”.
“Ieri siamo usciti con gli schiaffoni – ha proseguito – oggi invece siamo usciti con i sorrisi: metà dell’opera l’abbiamo fatta, l’altra metà la facciamo settimana prossima”.
Ai giornalisti che lo attendevano fuori dal palazzo, ha detto: “Se cadono i veti si parte e si parla di programmi. Noi siamo disponibilissimi a farlo, come Di Maio chiede da tempo”.
E alla domanda se si sentisse spesso con Di Maio, Salvini ha replicato: “No”. E ha aggiunto: “Se oggi si parte è una bella giornata”
“Avete segnali in questo senso?” hanno chiesto ancora i cronisti.
Salvini ha risposto: “Sì, confidiamo anche nel fatto che anche i cinque stelle vogliano un governo che rappresenti il voto degli italiani”.
Il presidente dei senatori della Lega Gian Marco Centinaio ha però dichiarato che “la novità è la non novità, cioè che noi proponiamo di parlare di programmi”.
Quanto al candidato presidente del Consiglio, Centinaio ha affermato: “Lo concordiamo dopo aver parlato di programmi”.
Anche la “mente” del Carroccio Giancarlo Giorgetti è dello stesso parere: “Abbiamo provato a cambiare i termini della discussione: a non parlare più di posti, ma di programmi”, ha detto.
Salvini ha anche escluso un governo con i dem: “Di certo è improponibile un governo con chi ha perso”.
Il leader della Lega ha poi detto che nutre la “fondata speranza” di poter superare la politica del no che in molti hanno portato avanti fino a oggi.