Meloni a Berlusconi: il problema non sono gli italiani che hanno votato male, ma la legge elettorale votata da Forza Italia.
Così la leader di Fdi Giorgia Meloni ha preso le distanze da Silvio Berlusconi, il quale venerdì mattina, in Molise per la campagna elettorale, oltre ad attaccare duramente i 5 Stelle, si è detto disgustato per l’attuale situazione politica e ha dato la colpa agli elettori: “Hanno votato male,” ha detto.
Meloni, parlando in Friuli Venezia Giulia per la campagna elettorale in vista delle elezioni regionali, ha detto che “il problema non è che ‘gli italiani hanno votato male’, il problema è che qualcuno ha votato una legge elettorale schifosa che non poteva dare una maggioranza al Paese”.
E ha aggiunto: “Ognuno si deve prendere la responsabilità delle scelte che ha fatto perché Fratelli d’Italia quella legge non la votò, denunciando che ci sarebbe stato il rischio di non avere una maggioranza”.
Secondo Meloni, se fosse stata approvata la proposta del suo partiti di stabilire il premio di maggioranza al 37% “il 5 di marzo noi avremmo avuto un governo di centrodestra”.
Anche Matteo Salvini ha replicato alle dichiarazioni di Berlusconi, il quale ha anche aperto ad un esecutivo con il Pd: “Piuttosto che riportare al governo il Pd bocciato dagli italiani, faccio tre passi avanti io”, ha detto Salvini, che ha aggiunto: “Berlusconi sbaglia a dire che si deve riportare il Pd al governo. Non rispetta gli italiani e se lo fa lo fa senza la Lega”.
E ancora: “Berlusconi sbaglia quando dice che gli italiani votano male o non capiscono nulla. E io con il Pd di Renzi non voglio avere nulla a che fare”.
Ora, ha concluso il segretario del Carroccio, “aspettiamo le scelte del presidente della Repubblica, ma piuttosto che tirare a campare, piuttosto che riportare al governo il Pd bocciato dagli italiani, faccio tre passi avanti io”.