Trattativa Stato-Mafia, Di Maio: c’è stata e con le condanne di ieri è morta la Seconda Repubblica.
Lo ha scritto il leader del M5S in un tweet con cui ha ringraziato magistrati di Palermo “che hanno lavorato per la verità”.
I pentastellati hanno anche pubblicato un post sul Blog delle Stelle in cui parlano di una “sentenza storica” con riferimento al verdetto emesso ieri dalla Corte d’Assise di Palermo.
La deputata 5 Stelle Giulia Sarti sul blog del movimento scrive che questa sentenza “dimostra pure che la scellerata disponibilità di alti ufficiali dell’Arma dei carabinieri e di esponenti di vertice del partito-azienda Forza Italia al fine di accordarsi con la più pericolosa organizzazione criminale operante in Italia alla fine della prima Repubblica”.
La mafia, ha ricordato la Sarti, è stata artefice delle stragi di via D’Amelio il 19 luglio 1992 e di Firenze e Milano nel 1993.
Oggi, ha aggiunto Sarti, “assumono forza le parole gridate da centinaia di migliaia di cittadini e cittadine italiane dal 1992 ad oggi: fuori la mafia dallo Stato!”.
L’esponente del M5S ha anche scritto che i 5 Stelle si sono spesi da subito per agevolare le indagini dell’Autorità giudiziaria di Palermo nel processo sulla trattativa, “difendendo l’operato sia del pool della Procura della Repubblica sia della magistratura giudicante”, ha spiegato.
Questa sentenza, secondo Saarti, consente di lasciare indietro un “un passato fatto di accordi scellerati” al quale hanno partecipato anche determinati politici per “condizionare il clima istituzionale”.
Il senatore M5S Nicola Morra ha replicato duramente a Silvio Berlusconi, il quale in mattinata aveva detto che se i 5 Stelle lavorassero a Mediaset li metterebbe “a lavare i cessi”.
Morra, con riferimento alla sentenza di condanna emessa ieri al cofondatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri per minaccia a corpo politico dello Stato nell’ambito del processo sulla trattativa Stato-Mafia, ha scritto su Twitter:
“Meglio vivere onestamente, magari grazie al “pulire i cessi”, piuttosto che accordarsi con la #Mafia.
Capito, Silvio?”
mentre vi spennate come i capponi di renzo, GENTILONI scalda i motori. LETTA prepara i rinforzi.L’altro ieri a Roma si son riuniti con NAPOLITANO ,grande manovratore, COTTARELLI, presigiosi esponenti del CENTRO STUDI AREL……hanno evocato le nobili gesta di PRODI in europa,AMATO -specialista in prelievi notturni dai conti correnti altrui,benedicente CIAMPI-, le lacrime (false) della FORNERO; quelle vere saran le nostre. GIULIANO CAZZOLA . 10.000 euro/mese di pensione INPS + vitalizio da ex parlamentare ,di quelli che non si possono togliere…Forse mancava solo MONTI…ma tranquilli :se serve per “aumentare il prestigio dell’Italia nel mondo …” ricordate i marines in India?….Re giorgio fara’ un fischio….Chi ha vinto le elezioni andra’ a cuccia perche’ al governo ci vanno quelli che dicono loro, per la quinta volta e Voi passerete alla storia per aver ripulito il parlamento dalla presenza ……Dio Ve ne rendera’ merito (almeno sperate). Gli elettori un po’ meno.O no?