‘Occhio al Rolex’: Alessandro Sallusti avverte Matteo Salvini

“Occhio al Rolex“.

Alessandro Sallusti lancia un monito a Matteo Salvini contro la formazione del nuovo governo con i 5 Stelle.

“Non so che tipo di orologio sia uso portare Matteo Salvini – esordisce il direttore del Giornale nel suo editoriale di sabato – ma se per caso fosse un Rolex al suo posto prenderei qualche precauzione”.

Sallusti spiega di aver parlato con un suo amico, un anonimo “napoletano doc”, secondo il quale il leader della Lega è destinato ad essere, in buona sostanza, fregato dal M5S nella partita per il governo: “«Un milanese (Salvini) non può trattare con due napoletani (Di Maio e Fico) senza perdere al gioco delle tre carte»”, avrebbe detto il fantomatico amico di Sallusti.

Il giornalista prosegue scrivendo che è “evidente che Di Maio considera Salvini l’utile idiota del suo progetto per arrivare a governare pur non avendo vinto le elezioni”.

Le mosse di Di Maio hanno l’obiettivo di spaccare il centrodestra, ovvero “l’unica forza politica in grado di contrastarlo”, dopo l’implosione del centrosinistra.

E per raggiungere il suo obiettivo, scrive Sallusti, Di Maio “si comporta appunto come i truffatori del gioco delle tre carte”, i quali “appaiono e scompaiono per illudere e spellare il pollo di turno”.

Il direttore del giornale della famiglia Berlusconi dice di non credere che Salvini è un pollo, ma afferma che Di Maio è un “guappo” che sta tentando di “truffare” le altre forze politiche nella partita per la formazione del governo.

Chi farà il governo con Di Maio, continua Sallusti, “non ha scampo”, proprio come chi abbocca ai truffatori “nella speranza di vincere il montepremi”.

I “mascalzoni”, prosegue Sallusti, ti fanno vincere alla prima mano per farti credere di essere il più forte, ma poi “in breve ti si svuota il portafoglio e alla fine te ne vai scornato lasciando in pegno il Rolex”.