Attacco di Matteo Salvini contro Berlusconi.
Il leader della Lega, nel corso di un comizio a Monfalcone, in Friuli, ha commentato le dichiarazioni rilasciate la settimana scorsa da B. sui 5 Stelle: “A Mediaset pulirebbero i cessi” aveva detto.
Salvini ha detto che non ritiene “né utile né intelligente insultare eletti, elettori, lavori umili che sono molto più dignitosi di qualche lavoro svolto in giacca e cravatta che ha a che fare con le mazzette”.
Alla domanda se Berlusconi l’avesse deluso, Salvini ha risposto: “Si, con l’insulto non si costruisce niente. La gente mi chiede di costruire, di fare.”
E sull’impasse esecutivo ha spiegato: “C’è da rispettare i tempi del presidente della Repubblica però ci siamo e penso che la Lega con i suoi progetti sarà forza di governo”.
“Datemi ancora qualche giorno”, ha aggiunto. Un messaggio che sembra rivolto al Capo dello Stato Sergio Mattarella.
E ancora:
“Preferisco attendere ancora un poco piuttosto che sbagliare e dover poi chiedere scusa per anni. È passato molto tempo dal 4 marzo, ma vi chiedo ancora qualche giorno”, ha affermato Salvini sul palco.
Una cosa comunque è certa. La Lega esclude un governo “voluto da Bruxelles” con un premier “non eletto”.
Quanto all’accordo con i 5 Stelle, il leghista sembra mantenere la stessa posizione: sì al governo con i pentastellati ma il centrodestra deve rimanere unito.
“Penso anche io che con M5S si possa lavorare bene però patti chiari e amicizia lunga. Il problema non è mollare qualcuno, non si può andare avanti a pregiudiziali”, ha detto Salvini, che ha aggiunto: “Lunedì inizia un’altra storia e vediamo cosa succede con il Pd”.
Oggi infatti Mattarella dovrebbe conferire un incarico esplorativo “largo” al presidente della Camera Roberto Fico, il quale potrebbe sondare anche la disponibilità del Pd a governare con i 5 Stelle.
E a un militante che durante il comizio ha urlato di mollare Forza Italia, il segretario della Lega ha risposto: “Le palle le ho, non abbiamo bisogno di andare oltre”