Martina a Porta a Porta: ‘Con il M5S ci provo fino in fondo’

0
60
Martina-a-Porta-a-Porta

Maurizio Martina a Porta a Porta ha detto che la situazione è molto particolare: “Bisogna avere tenuta, giocheremo all’attacco: ci si prova fino in fondo”.

Il segretario reggente del Pd ha poi affermato che i 50 giorni successivi alle elezioni del 4 marzo che hanno decretato la sconfitta del suo partito “sono stati di caos, stallo e grande difficoltà”.

E ha rivendicato la posizione assunta dai dem: “Abbiamo fatto bene a dire che toccava a loro. Ora siamo a un passaggio di fase”, ha dichiarato, aggiungendo che “dopo 50 giorni centrodestra e Cinque stelle non ce l’hanno fatta a proporre un governo sostenibile per il Paese”.

Quanto alla possibilità di un accordo di governo con il M5S, Martina ha affermato di aver riscontrato malumori tra gli elettori del Partito Democratico:

“So che questa disponibilità ha un prezzo, costa tanto. Oggi in piazza ho incontrato persone che mi hanno detto di fare l’accordo e persone che mi hanno detto di non farlo mai. Io lo rispetto”.

E ancora:

“Non ho nessuna difficoltà di dire che per questo passaggio c’è bisogno del contributo di tutti nel partito, anche di Renzi”.

Martina ha spiegato che non ha intenzione di intraprendere il percorso della formazione del nuovo esecutivo con i pentastellati da solo, i perché “è stretto” e per questo motivo non sa “se ce la faremo”. “Vedremo se potremo aprire questo percorso, non è una cosa che si fa in quattro e quattr’otto”, ha detto.

Il segretario dem ha poi parlato del suo predecessore Matteo Renzi, con il quale si confronta per prendere le decisioni importanti. Sul loro rapporto ha dichiarato: “Non c’è nessun problema, anzi. Facciamo bene a confrontarci ed essere rispettosi dei punti di vista di ciascuno”.

Secondo le indiscrezioni, però, c’è già chi vorrebbe la testa di Martina per la sua apertura al Movimento 5 Stelle.

Carlo Bertini su La Stampa scrive che mercoledì in Direzione ci sarà la resa dei conti all’interno del Pd: “I renziani fanno sapere che le dimissioni di Martina potrebbero essere la logica conseguenza di una sconfitta dei «governisti»”

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here