Per Matteo Salvini c’è ancora la possibilità di un’intesa Lega-M5S.
Giovedì il leader del Carroccio, parlando con i giornalisti all’uscita del palazzo dei gruppi di Montecitorio, ha dichiarato che non chiude “la porta in faccia a nessuno”, ma attende che finisca al più presto la “telenovela tra Renzi e Di Maio” perché sarebbe un esecutivo “irrispettoso per gli italiani”.
Salvini ha detto di essere sempre disponibile al dialogo con i pentastellati: “Quando avranno finito il loro amoreggiamento, se gli andasse male come io penso, io ci sono”, ha detto, aggiungendo che “gli italiani hanno votato un programma e una squadra e io non tradisco”.
E ancora: “Da leader del centrodestra mi faccio garante del fatto che qualcuno nella coalizione la smetta di sobillare”.
Il segretario della Lega spera che Sergio Mattarella non consenta a Pd e 5 Stelle di perdere altro tempo
“Spero che il presidente della Repubblica non permetta che si perda altro tempo” in quanto siamo in un momento nel quale i cittadini vogliono risposte, e non chiacchiere, dalla politica, ” “e cominciare a lavorare senza pretendere posti e poltrone”. Questo, ha sottolineato, “vale per tutti”.
Quanto all’accordo tra Pd e 5 Stelle, Salvini ha dichiarato: “gli italiani sono ostaggio dei litigi del Pd e delle ambizioni di potere dei 5 stelle, alla faccia del voto che ha premiato Lega e centrodestra”.
Ma Luigi Di Maio sembra non essere più interessato a continuare il discorso iniziato con Salvini dopo le elezioni del 4 marzo: “Dopo 50 giorni il forno della Lega è chiuso, noi abbiamo una dignità”, ha detto ieri il leader pentastellato all’assemblea congiunta dei parlamentari.
Di Maio ha spiegato di aver provato in tutti i modi a dialogare con il Carroccio, ma l’unico problema per il Movimento 5 Stelle “è con colui che ci definisce come Hitler”, ha detto con riferimento alle dichiarazioni rilasciate il 25 aprile da Silvio Berlusconi sul M5S.