Secondo i giornali di oggi l’accordo M5S-Lega è ancora possibile.
Amedeo La Mattina su La Stampa scrive che, mentre il Pd si accinge a discutere in Direzione la questione del contratto di governo con i 5 Stelle, la Lega si prepara a riaprire il discorso iniziato con Luigi Di Maio, il quale ha chiuso definitivamente la porta al Carroccio.
Lunedì o martedì, prima della Direzione Pd del 3 maggio e dopo le elezioni in Friuli Venezia Giulia, Matteo Salvini “annuncerà di essere disponibile a un accordo di governo senza Silvio Berlusconi”, spiega su La Stampa La Mattina, che si chiede cosa farà a questo punto il leader dei 5 Stelle.
Infatti pochi credono che alla fine M5S e Pd riusciranno a chiudere l’accordo.
Se anche i “governisti” dovessero avere la maggioranza all’assemblea del Pd, la stragrande maggioranza dei parlamentari è formata da fedelissimi renziani. E, come è noto, Renzi non ha nessuna intenzione di dare il disco verde ai suoi per formare l’esecutivo con i pentastellati.
Per questo motivo si riaffaccia l’ipotesi di un’accordo M5S-Lega: “il leader leghista ora è disposto pure a concedere a Di Maio la presidenza del Consiglio in cambio di forti punti programmatici e ministeri pesanti,” spiega La Stampa.
Secondo Il Giornale, invece, Salvini non mollerà Berlusconi per fare un governo gialloverde:
“Salvini proclama di voler continuare ad essere il garante del centrodestra purché, e qui chiaramente si rivolge a Berlusconi «qualcuno della coalizione di centrodestra la smetta di insultare e di parlare così»”, scrive sul quotidiano di Berlusconi Francesca Angeli, che osserva: “L’impressione che il leader del Carroccio continui a giocare su due tavoli resta” e aggiunge:
“L’obiettivo è guadagnare tempo prima di mettere la parola fine a qualsiasi possibile alleanza ed eventuale opportunità di governo. È la carta che in questo momento sta giocando Salvini in attesa del voto in Friuli Venezia Giulia di domenica.”