Beppe Grillo vuole puntare tutto sui giovani.
Questo è uno dei passaggi fondamentali del suo nuovo spettacolo Insomnia: “I giovani hanno bisogno di narrazioni, di storie, di futuro”.
Ed è per questo che vorrebbe evitare di dover continuare a commentare il Pd, rappresentante di una “sinistra che mi annoia, che muore di noia, che non ha una narrazione” o ancor peggio il “badante della nipote di Mubarak” (riferendosi a Berlusconi), il quale “ci vede come nazisti; siamo all’apoteosi della psichiatria”.
Eppure lui stesso ammette che non può fare a meno di farne almeno qualche accenno.
D’altra parte, sebbene in una posizione defilata, rimane tuttora il garante dei 5 Stelle, che sembra voler tutelare sia dai pericoli interni che dagli attacchi esterni.
Ed è per questo che risponde per le rime a Berlusconi, il quale non solo aveva accostato i 5 stelle a Hitler, ma aveva addirittura dichiarato, riferendosi ai pentastellati, che “è gente che non ha mai fatto nulla nella vita: nella mia azienda li prenderei per pulire i cessi”.
Il comico ha infatti inscenato una discussione con due robot soprannominati “Dudu” e “Dada”. Rivolgendosi a uno dei due ha detto: “Devi pulire soprattutto il bagno. A noi ci hanno mandato a pulire i cessi”.
Sebbene non si sia azzardato a commentare la trattativa per il governo durante lo spettacolo, pare che abbia confidato a Orietta Berti, a margine dello spettacolo di ieri sera a Casalmaggiore, che preferirebbe un governo sostenuto dall’appoggio esterno del Pd a un inciucio con il centrodestra inclusivo di Berlusconi.
La Berti si è detta come Celentano più favorevole a un governo con il sostegno dei dem.
Beppe Grillo dal canto suo aveva già dichiarato a una TV francese che il ritorno al voto, prospettato da Salvini, gli sembrava una battuta migliore delle sue.
Nonostante queste aperture al centrosinistra, il comico ha nuovamente rimarcato la sua distanza da Renzi, definendolo ancora una volta “l’ebetino di Firenze”.
Insomma, Grillo sembra averne per tutti, arrivando a dire di non avere paura di nessuno, in quanto, “Ho passato l’infanzia con un serial killer, pensa se mi fa paura uno del Pd o di Forza Italia”, ricordando così che sua madre gli diceva “la sera se fai tardi fatti accompagnare da Bilancia”, riferendosi a Donato Bilancia, suo vicino di casa da piccolo, condannato poi a 13 ergastoli per 17 omicidi.
sicurissimo m5s
assolutamente MOVIMENTO 5 STELLE!!