La Lega potrebbe riuscire ad ottenere l’esecutivo anche senza Matteo Salvini.
L’ipotesi è quella di un governo Giorgetti, il numero due della Lega.
Si tratta di un’indiscrezione che circola da giorni e che oggi trova conferma in un articolo del Corriere della Sera.
La mente del Carroccio Giancarlo Giorgetti diventerebbe premier con il centrodestra grazie all’appoggio di una parte del Partito Democratico. All’accordo per formare il governo Giorgetti starebbero lavorando Gianni Letta e Luca Lotti.
Dopo il fallimento della trattativa tra dem e pentastellati, riporta Il Fatto Quotidiano, Sergio Mattarella sta considerando “l’ipotesi di un nuovo Nazareno allargato alla Lega”.
E infatti in mattinata il Capo dello Stato ha convocato tutte le forze politiche al Quirinale per un nuovo giro di “consultazioni per verificare se i partiti abbiano altre prospettive di maggioranza”, visto che “A distanza di due mesi le posizioni di partenza dei partiti sono rimaste invariate”.
Marzio Breda sul Corriere della Sera, citando fonti del Quirinale, spiega che Sergio Mattarella starebbe valutando l’ipotesi di un preincarico a Giorgetti per sondare la disponibilità del del Pd (o di parte del partito) a formare un’alleanza con il centrodestra.
Si tratta, scrive Breda, di “un disegno coltivato quasi in segreto da Silvio Berlusconi”, cui “lavora da settimane Gianni Letta” e che prevede l’arrivo alla presidenza del Consiglio di Giorgetti, “che con la sua vocazione mediatrice risulterebbe figura più rassicurante di Salvini , specie sul piano della proiezione internazionale”.
Non è detto però che il piano segreto dell’ex Cavaliere vada in porto: Mattarella sarebbe disposto a concedere il preincarico a patto che ci siano “solide motivazioni e soprattutto numeri solidi”.
Inoltre, spiega ancora Il Corriere, “qualcuno sospetta che l’improvvisa disponibilità di Matteo Renzi per un esecutivo che modifichi la legge elettorale e faccia una riforma della Costituzione nasconda appunto un accordo già concertato con il Cavaliere”.