Prosegue la trattativa tra M5S e Lega per la formazione del nuovo esecutivo, ma per il momento non ci sono aggiornamenti sulla premiership.
Luigi Di Maio al termine del colloquio con il Capo dello Stato ha fatto sapere che stanno avanzando “le varie interlocuzioni” tra le due forze politiche su quello che è “il contratto di governo”.
Si tratta, ha spiegato il capo politico pentastellato, di un accordo “che è il cuore di questo governo di cambiamento”, che si sta cercando di far partire “il prima possibile”.
“Abbiamo chiesto a Mattarella – ha dichiarato – qualche altro giorno per poter chiudere definitivamente la discussione sui temi. Se parte questo governo, parte la Terza Repubblica”.
Di Maio ha poi detto che i riti della politica stanno cambiando: “Si discute prima delle questioni che riguardano gli italiani e solo dopo chi saranno gli esecutori”.
“Sia io che Salvini – ha proseguito – siamo d’accordo sul fatto che nomi pubblicamente non ne facciamo”.
E ha aggiunto: “Siamo consapevoli che ci sono scadenze internazionali che ci impongono di fare presto e noi vogliamo fare presto. Ma siccome stiamo scrivendo il programma di governo dei prossimi 5 anni, per noi è molto importante farlo nel migliore dei modi”.
Il governo che verrà è modellato su quello tedesco, che “mette insieme i punti programmatici dei due movimenti”.
“Noi – ha spiegato il leader 5 Stelle – lo sottoporremo ai nostri iscritti con un voto online che deciderà se far partire questo governo”.
E ha concluso: “Sono molto orgoglioso delle interlocuzioni e soddisfatti del clima che si respira, ma soprattutto dei punti che si stanno portando a casa su temi come la legge Fornero, la lotta agli sprechi, la lotta alla corruzione, il carcere per chi evade il fisco”.
Quanto al nodo premier nelle ultime ore è circolato il nome di Luigi Di Maio. Matteo Salvini ha però smentito che l’ex vicepresidente della Camera possa diventare premier.
