Salvini obbedisce a chi finora ha esercitato il potere in Italia e che fa di tutto per non fare andare al governo i 5Stelle

“Il Bisturi” di Clairemont Ferrand: “Salvini obbedisce a chi finora ha esercitato il potere in Italia e che fa di tutto per non fare andare al governo i 5Stelle”

Il continuo ondeggiare di Salvini e del suo superiore effettivo Giorgetti, simili a due banderuole in una cima prealpina, fa pensare che il loro padrone di Arcore, al quale ieri il nostro eroe è andato a rendere omaggio, li tiene al guinzaglio come Dudú.

Nonostante la sua dichiarazione pubblica in cui Il Riabilitato AUTORIZZAVA Salvini a condurre le trattative con il M5S senza il suo ingombro, da dietro le quinte continuava a essere colui che manovrava Il Padano Naturalizzato Terun, come fosse una marionetta.

Per uno che si presenta ‘ sono il il tipo di poche parole, niente chiacchiere, tutto sostanza e che va subito al sodo’, non c’è male!
Bisogna vedere se, prima di tutto i suoi stessi elettori, e a seguire gli italiani saranno convinti che non recita, malamente, ma fa.
E ancora, essendo di fronte a gente capace di tutto, non si può escludere che sia in essere un triangolo , la premiata ditta Renzi-Berlusconi-Salvini , che opera con il piano ben chiaro in fase di esecuzione, per sfiancare il Movimento 5STELLE, demotivare il suo elettorato e andare alle elezioni quando la ditta RBS ritiene , e cioè nel momento in cui i 5S apparissero ai loro occhi più deboli.
Il Movimento 5Stelle , per dare un governo nuovo al Paese – lo dobbiamo onestamente riconoscere – che si è dato tanto da fare, con generosità anche contro il suo stretto interesse elettorale immediato.

Questa attività politica la possiamo così riepilogare in ordine temporale:

– ha cominciato a trattare con Salvini, ma in quel momento Berlusconi non aveva dato l’autorizzazione;
– poi di fronte alle profferte del PD apparentemente ‘derenzizzato’ di Martina, ha iniziato una trattativa con loro, anche lui preventivamente autorizzato dal Renzi Dimissionario ma padrone effettivo, trattativa che stava per entrare nella sua fase operativa ma poi bloccata in tv con l’arroganza tipica dello Spavaldo Fiorentino;
– in ultimo la Lega salviniana-giorgettiana manda il messaggio dell’interesse a portare avanti una seria trattativa a condizione del passo indietro di Di Maio, cosa che avviene, con il contemporaneo lascia passare di Berlusconi;
– si parte quindi con una verifica approfondita dei punti in comune alle due piattaforme programmatiche che M5S e Lega hanno presentato agli elettori e dei punti che segnano una differenza marcata per esaminare come si possano ricomporre senza per questo venire meno ai propri impegni elettorali e trovare un ragionevole compromesso alla luce del sole, lavoro faticoso che il M5S ha portato avanti seriamente e con onestà;
– ieri sera Salvini dal Quirinale e con successive dichiarazioni al vetriolo di Giorgetti l’ennesimo voltafaccia del duo padano in salsa finto meridionale!

Come si fa , alla luce di questi fatti, a non trarre la conclusione – dopo le tante docce caldo-fredde che il NeoPadano-Meridionale infligge al suo elettorato e a tutti gli italiani – che è in corso di esecuzione una manovra (nel buio) in perfetto stile da vecchia polica craxiana-andreottiana-forlaniana, il cosiddetto CAF che ha governato la fase terminale della prima repubblica e che era stata esageratamente benefica , per usare un eufemismo, con l’allora Cavaliere di Arcore?

Il finto decisionismo un tanto al chilo di Salvini come ce lo possiamo spiegare altrimenti?

Proviamo a chiederci: ci è o ci fa?

Ognuno di voi che legge queste righe con i fatti riportati provi a trarne le conclusioni che ritiene più razionali e più verosimili.