Trattativa per il governo, Di Maio, ‘Tavolo va molto bene’

“Il tavolo mi pare stia andando molto bene, mi dicono i miei”.

Lo ha detto Luigi Di Maio rispondendo alle domande dei cronisti sulla trattativa per il governo.

Il leader 5 Stelle ha anche detto di essere “ottimista di natura” e a chi ha alluso alla faccia scura di Matteo Salvini, ha replicato: “Io che faccia ho?”.

Parlando ai tg la capogruppo pentastellata alla Camera Giulia Grillo ha dichiarato che si sta “lavorando notte e giorno per scrivere il contratto di governo”.

E ha aggiunto: “Stiamo facendo una cosa mai fatta prima: facciamo nascere un governo partendo dalle soluzioni concrete per i cittadini: misure contro la povertà, per le imprese, per le famiglie e gli anziani”.

“Il contratto – ha concluso – è a buon punto e siamo fiduciosi si possa partire al più presto”.

Secondo quanto riporta l’ANSA, il contratto di governo sarebbe “lievitato a quota 39 pagine” e “i punti di disaccordo sarebbero pochi, non superiori al 5 per cento del totale.”

Lo hanno rivelato all’agenzia di stampa fonti del Movimento 5 Stelle.

Nel frattempo il governo 5 Stelle è stato duramente attaccato da più esponenti dell’Unione Europea.

Il commissario europeo Dimitris Avramopoulos, che ha detto: “Speriamo che non ci siano cambiamenti sulla linea della politica migratoria in Italia”.

Matteo Salvini ha replicato immediatamente scrivendo su Facebook: “BASTA!
Ennesima inaccettabile interferenza di non eletti. Noi abbiamo accolto e mantenuto anche troppo, ora è il momento della legalità, della sicurezza e dei respingimenti!”.

Poche ore prima era stata pubblicata su “Politico” un’intervista al vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis, il quale ha dichiarato: “E’ chiaro che l’approccio alla formazione del nuovo Governo e l’approccio rispetto alla stabilità finanziaria deve essere quello di rimanere nel corso attuale, riducendo gradualmente il deficit e riducendo gradualmente il debito pubblico”.