E’ terminato l’incontro tra Di Maio e Salvini alla Camera.
I leader di M5S e Lega hanno raggiunto l’accordo sul programma, che ora sarà votato dagli iscritti del Movimento 5 Stelle sulla piattaforma “Rousseau”.
Ora la trattativa proseguirà a oltranza sulla premiership.
Emilio Carelli, neoeletto deputato pentastellato ed ex giornalista di Sky e Mediaset, ha detto di essere “come sempre a disposizione di M5s e Di Maio” in caso il suo nome venisse fatto per la presidenza del Consiglio.
Nel frattempo la commissione europea per bocca del vicepresidente Valdis Dombrovskis ha nuovamente avvertito l’Italia:
“Non commentiamo sulle politiche dei partiti o processi di formazione dei governi, ma quello che enfatizziamo in ogni caso è che è importante attenersi alla disciplina di bilancio, e specialmente per l’Italia continuare a ridurre il deficit e il debito perché fattori di rischio”, ha detto Dombrovskis, che ha aggiunto:
“Stiamo discutendo con le autorità italiane la traiettoria dei conti e in realtà questo è un messaggio anche per il nuovo Governo: è importante restare nei binari”.
Quanto al contratto di governo, sono state rese note alcune importanti riforme come l’intorduzione di un reddito e una pensione di cittadinanza, il taglio ai costi della politica e del numero dei parlamentari.
E’ previsto inoltre un vincolo di mandato per deputati e senatori: ” il deputato decade dal mandato semplicemente se si dimette dal gruppo parlamentare del suo partito e contemporaneamente si iscrive al gruppo di un’altra fazione politica”, si legge in un passaggio della bozza.
Per quanto riguarda la legge Fornero, l’accordo tra M5S e Lega prevede che si darà “fin da subito la possibilità di uscire dal lavoro quando la somma dell’età e degli anni di contributi del lavoratore è almeno pari a 100 con l’obiettivo di consentire il raggiungimento dell’età pensionabile con 41 anni di anzianità contributiva, tenuto altresì conto dei lavoratori impegnati in mansioni usuranti”.