Un premier amico del popolo.
Sarà questa la persona che 5 Stelle e Lega indicheranno a Mattarella come nuovo presidente del Consiglio.
Lo ha detto Luigi Di Maio mentre parlava con i giornalisti a Ivrea.
Il capo politico del M5S ha dichiarato in merito alla questione della premiership:
“Approvato il contratto di governo, nelle prossime ore, entro questo fine settimana scioglieremo anche la riserva, il nodo sul premier e poi ci dedicheremo alla formazione della squadra di governo”.
E ha aggiunto: “Si va verso una persona che debba essere amica del popolo”.
Quanto al contratto di governo, Di Maio ha dichiarato che è “un’occasione storica per l’Italia”, sottolineando che “tutti quelli che sono un po’ perplessi si ricrederanno, perché c’è una voglia di fare tale che supererà anche tutte le perplessità”.
I punti più importanti del programma, ha spiegato, sono “una seria riforma fiscale, il superamento della legge Fornero, il reddito di cittadinanza”.
“Sono le tre grandi manovre economiche che vogliamo fare – ha continuato – sono nel contratto, le vogliamo portare a casa il prima possibile, perché non c’è più tempo da perdere”.
Di Maio ha anche precisato che il contratto di governo concordato con la Lega “non è un’alleanza”, ma, per l’appunto, “un contratto di governo su punti specifici”.
E ha aggiunto: “Siamo forze politiche alternative che si stanno conoscendo ora, a questo tavolo, ma nel contratto è ben spiegato che continueremo ad essere forze alternative sui territori, a correre gli uni contro gli altri alle elezioni amministrative, politiche ed europee”.
Tuttavia, ha fatto sapere, “a livello comunale ognuno per sé e ognuno in maniera alternativa”.
Il presidente dell’Associazione Roussea Davide Casaleggio ha affermato che il premier ideale “è Luigi Di Maio”. E rispondendo alla domanda se il leader 5 Stelle salirà a Palazzo Chigi, ha detto: “Non lo so, non mi sto occupando di questo tema”.