“Marchiata come una donna infedele”
Lo si legge nella deposizione di Virginia Raggi nel processo in cui il settimanale “Chi” viene accusato di diffamazione per un un articolo pubblicato il 16 Maggio 2016.
Nella rivista si insinuava che, l’allora candidata a sindaco, avesse una relazione con Daniele Frongia e che si stesse separando da suo marito Andrea Severini con cui è sposata dal 2007 e con cui ha un figlio.
Inoltre si ipotizzava che l’ex consigliere comunale del M5S frequentasse la Raggi con l’obiettivo di diventare vicesindaco in caso di vittoria, per cui la Raggi veniva accusata, sui media, non solo di essere una donna infedele ma anche di fare favoritismi in un momento delicatissimo della sua campagna elettorale, condotta con fatica per il solo fatto che a farlo era una donna.
La sindaca ha ammesso di avere avuto problemi per motivi strettamente personali con suo marito, infatti nell’autunno del 2015 hanno deciso di vivere in due case divise, a 150 metri l’una dall’altra, ma allo stesso tempo non hanno mai preso in considerazione l’idea di separarsi, e per questo dopo un anno e mezzo si sono riappacificati.
Riguardo a Frongia, la Raggi ha dichiarato che il loro rapporto è sempre stato esclusivamente professionale, e lo ha confermato anche Frongia stesso, infatti hanno collaborato prima in comune durante il mandato di Ignazio Marino e dopo hanno preparato insieme la campagna elettorale in seguito alla quale egli è stato capo di gabinetto, temporaneamente vice sindaco e attualmente è assessore allo Sport.
Nel tribunale di Milano ha deposto anche Saverini il quale ha confermato quanto sia stato difficile gestire una simile situazione e dare spiegazioni a familiari e amici, tuttavia confessa di non aver mai smesso di seguirla sui social e di dimostarle la sua vicinanza e protezione.
Ci sarà un altro processo il 19 luglio.