“Stamattina abbiamo chiuso su nome del premier e squadra di governo e speriamo che nessuno metta veti su una scelta che rappresenta la volontà della maggioranza degli italiani”.
Così Matteo Salvini al termine di una conferenza stampa tenuta a Fiumicino.
Si tratta, ha aggiunto riferendosi al prossimo premier, di un “nome equilibrato che soddisfa noi e loro, ora aspettiamo un segnale dal Quirinale”.
Nel corso del colloquio tra Di Maio e Salvini che si è concluso verso le 13, riporta l’Agi, si è parlato della questione del prossimo presidente del Consiglio e della squadra dei ministri.
“Siamo disponibili a metterci la faccia”, ha spiegato Salvini. E ha aggiunto: “E’ possibile che nel governo ci siano persone che mai nella loro vita hanno votato Lega o M5s”.
Il segretario del Carroccio aveva annunciato sabato che si sarebbe incontrato con Di Maio:
“Entro domani vedo Di Maio. L’obiettivo è quello di andare lunedì al Quirinale con il nome del premier. Le idee le abbiamo ma per rispetto diremo il nome del candidato prima al presidente Mattarella”.
Salvini ha anche replicato al ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, il quale ha dichiarato: ”
Se il nuovo governo non rispetterà i suoi impegni sul debito, sul deficit, ma anche sul consolidamento delle banche, l’intera stabilità finanziaria della zona euro sarà minacciata”.
E ancora:
“Tutti in Italia devono capire che il futuro dell’Italia è in Europa e da nessun’altra parte, e perché questo futuro sia in Europa ci sono regole da rispettare”
Il numero uno della Lega ha risposto via Twitter:
“Un ministro francese ‘avverte’ il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi. Altra inaccettabile invasione di campo. Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani!”.
Penso che la Francia debba farsi gli affari suoi e non debba criticare la volonta’ e le scelte del popolo ITALIANO.