Di Battista a Non è l’Arena: ‘Il nome del premier non vi stupirà’

“Il nome del premier non vi stupirà. Non viene da Marte”.

Così Alessandro Di Battista a Non è l’Arena ha risposto ad una domanda di Massimo Giletti su quale sarà il futuro premier.

L’ex deputato 5 Stelle ha poi detto di essere “convinto che il presidente della Repubblica rispetterà il voto popolare” ed è tornato sul risultato elettorale delle ultime politiche:

“Io il 4 marzo, quando si è votato, ho notato questo: il popolo italiano ha votato. E in pratica l’unica cosa certa che ha detto è ‘fate quello che volete, vogliamo queste proposte, non vogliamo il Partito Democratico al governo’. Questo ha detto fondamentalmente il popolo italiano, io ho notato proprio questo come esito di queste elezioni”.

Giletti ha quindi chiesto se il M5S puntasse al Pd senza Renzi quando ha fatto la proposta per un accordo di governo al Pd. Di Battista ha ribattuto:

“Ma perché se ne è andato Renzi? Sono tre anni che dice ‘me ne vado, me ne vado’ ma non se ne va mai”.

“Questo governo – ha proseguito – potrà piacere o non piacere. Ma avremo il diritto di provarci. E obiettivamente le ha vinte, in maniera ridotta rispetto ai 5 Stelle, la Lega”.

“E soprattutto – ha continuato – il popolo italiano ha il diritto di votare, di esprimersi, di chiedere determinate cose senza che un giorno un francese, un giorno un giornale inglese ci dia, non lo so, dei ‘barbari’?”.

Quanto alla sinistra, l’esponente pentastellato ha osservato: “Lo dico da ex elettore di sinistra. La sinistra sta scomparendo in tutto il mondo anche perché ha pregiudizi, è interessata solamente ai diritti civili. Per me i diritti civili sono importanti, io ho votato convintamente per il biotestamento, però questo è il momento di garantire al popolo italiano i diritti economici e sociali: sanità, pensioni, lavoro, istruzione. Ora è il tempo di questi diritti”.