Riporta ‘Repubblica’:
“Intanto dall’Europa continuano ad arrivare segnali di preoccupazione. Questa volta a parlare è il leader dei Popolari europei (Ppe), Manfred Weber che, in una dichiarazione ai media tedeschi, afferma rivolto a Lega e M5s: ‘State giocando col fuoco perché l’Italia è pesantemente indebitata’. E aggiunge: ‘Le azioni irrazionali o populiste potrebbero provocare una nuova crisi dell’euro’, lanciando ‘un appello a restare entro i confini della ragione’. La replica arriva attraverso la capogruppo all’Europarlamento, Mara Bizzotto. Ed è tuttaltro che diplomatica. ‘E’ Weber che scherza col fuoco, pensi agli affaracci suoi, gli italiani sono stanchi di prendere ordini da Bruxelles e da Berlino! Weber si metta l’anima in pace: sono finiti i tempi in cui la Merkel e i suoi proconsoli a Bruxelles montavano e smontavano i governi italiani a seconda degli interessi tedeschi e delle loro banche. Da oggi, con l’accordo di governo Lega-M5S, ci sarà finalmente un governo scelto dai cittadini italiani che farà gli interessi del nostro Paese e non quelli dei tedeschi’.”
Come ogni persona di semplice buon senso può notare, c’è una vena non tanto nascosta di compiacimento nell’articolo di ‘Repubblica’ per l’ennesimo attacco, questa volta da parte di un tedesco, il capo del PPE, alla dignità dell’Italia, una sorta di minaccia, di intimidazione, come per ricordarci che ci sono forti e convincenti motivi per cui noi italiani dovremmo aver paura di loro, e più precisamente delle azioni politiche e di chissà quale altro tipo, che loro, i padroni della UE franco-tedesca, potrebbero intraprendere contro di noi.
E questi sarebbero i nostri amici, che ci avvertono con tono minaccioso di “stare a giocare col fuoco”?
Si usa questo linguaggio, questo tono tra amici?
Quando mai si è visto che tra partner si usa il linguaggio della minaccia e della intimidazione se non si fa come dicono loro?
Bene ha fatto Mara Bizzotto a rispondere con quelle parole che sottoscrivo come mie dalla prima all’ultima!
Invece il giornale di proprietà dello svizzero De Benedetti, e per lui, del figlio Marco (che credo sia italiano, se non sbaglio), che fa?
Rimane impassibile!
Ve lo immaginate un italiano che alla finalissima della coppa del mondo di calcio Italia – Germania o Italia – Francia rimane gelido, impassibile?
Anche loro non sono del tutto esenti da colpa, se ai mondiali di calcio che cominceranno in Russia tra qualche giorno proprio non ci siamo, non siamo riusciti neanche a entrare in gioco: vergogna!
Voi sareste classe dirigente?
Si è vero: avete diretto il disastro dell’Italia. Appuntatevi pure con orgoglio questa medaglia!
Che dire di questo tipo di italiani, tanto sazi quanto disperati, tanto a favore dei cosiddetti diritti (quelli però che non toccano il loro portafoglio) quanto con la puzza nel naso per la plebaglia che non capisce nulla (cioè quella che non pensa secondo i loro dettami) che non tifano per la nostra nazione e non la difendono neanche con una esile e timida voce quando qualcuno la attacca con violenza e disprezzo?
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VEDIAMO COME CI TRATTONO …SE FANNO I STRONZI ( acompagniati da politici italiani corrotti ) IL POPOLO DEVE DECIDERE SE MANDARLI FANCULO CON UN REFERENDUM ..( ormai peggio di cosi non si puo andare ) …con linghilterra anno messo la coda tra le gambbe , e con noi fanno gli spacconi ..VIVA L!TALIAAAAAAA