“L’Europa vuole massacrare l’Italia per annientare Lega e 5 Stelle”.
Lo scrive il direttore generale del gruppo Corriere del Ticino Marcello Foa sul proprio blog ospitato su Il Giornale.
Il giornalista sostiene che ormai il “disegno” dell’establishment europeo è chiaro: “impedire ad ogni costo la nascita di un governo formato da Lega e 5 Stelle” attraverso “l’oppressione”.
Foa riepiloga quanto accaduto nelle ultime 48 ore: Mattarella ha bloccato la nascita del governo Conte “ufficialmente – osserva – perché la persona di Savona non è gradita”. Ma la realtà è un’altra ed è stata svelata dall’ex ministro Piercarlo Padoan: “il problema non è Savona, ma le idee di Lega e M5s sull’Europa”,
Tuttavia, prosegue Foa, la scelta del Capo dello Stato sembra “azzardata” in quanto “alle prossime elezioni Salvini e Di Maio potrebbero ottenere ognuno il 30% dei consensi e dunque ripresentarsi al Quirinale molto più forti di oggi”.
L’ex firma del Giornale considera poi “davvero strana” la scelta di Carlo Cottarelli: “perché – si chiede – varare un governo tecnico che non ha una maggioranza? Non sarebbe stato più logico confermare Gentiloni per il disbrigo degli affari correnti?”.
“Ora, invece, – continua – appare tutto terribilmente chiaro e a svelare il gioco è il commissario europeo al Bilancio Oettinger, che, come capita a molti tedeschi di potere, non riesce a trattenere la propria arroganza, e dichiara pubblicamente: ‘I mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto’.”
Le parole di Oettinger, secondo Foa, rendono tutto chiaro: “l’establishment europeista ha deciso di spezzare le reni all’Italia, come ha già fatto con la Grecia”.
Come?
Scatenando “una crisi paurosa del debito pubblico italiano, spingendo lo spread a livelli mai visti, provocare il panico, fino al momento in cui l’Italia verrà commissariata”, spiega Foa, che conclude: “Se il piano avrà successo, servirà da monito a tutti i Paesi europei dove i movimenti ‘populisti’ sono in ascesa e comporterà la definitiva sottomissione dei popoli europei alle oligarchie europee”.
i spacconi del stablishment con litalia unita laprenderanno in CULO
maaaaa lo spero tanto ma non ci credo molto ee
e basta! formate il Governo , almeno proviamo.
Amo la mia patria.
Ma lasciateli provare almeno 6mesi.L ‘importante è non darla vinta ai tedeschi.
La verità è che hanno tutti una fottuta paura, perché l’Italia è il primo paese dove i partiti del popolo hanno vinto….e costituisce un pericolosissimo precedente, specie se le cose questo governo comincerà a farle……
Signori , il vero problema non è la Germania ma semplicemente ” l’Italia con i suoi abitanti ” noi siamo un popolo di individualista , ognuno per se e Dio per tutti ci svendiamo per molto poco e dimostriamo esattamente quello che valiamo .
Quelli che noi critichiamo e cioè i tedeschi o i francesi sono i veri rivoluzionari e lo dimostrano , quando qualcosa non va per il verso giusto protestano in massa e a costo di farsi arrestare portano avanti l’interesse comune della colletività .
Al popolo Italiano mancano gli atributi per fare ciò , appena un pezzo grosso vi da la bustarella o vi fa un favore , magari vi spettava per diritto vi abbassate per raccogliere la saponetta .
Detto questo vi auguro un bel bellare .