Offese a Mattarella, indagato il padre di Di Battista

Sarà indagato il padre di Di Battista.

Repubblica.it riporta quanto segue:

“Offese al prestigio e all’onore del presidente della Repubblica. È questo il reato ipotizzato dalla procura di Roma in un fascicolo aperto già qualche giorno: il procedimento, al momento ancora a carico di ignoti, è stato aperto dopo il post su Facebook contro Sergio Mattarella riconducibile a Vittorio Di Battista, il papà dell’ex deputato grillino Alessandro”.

Alessandro Di Battista, prosegue Repubblica, “proprio nei minuti in cui il figlio si scagliava pubblicamente contro il Capo dello Stato, su Facebook aveva scritto: ‘Mister Allegria, fai il tuo dovere e non avrai seccature’ Era il 23 maggio”.

“Il post – spiega il quotidiano romano – poco dopo era stato rimosso, ma varrà comunque al padre dell’esponente Cinque Stelle l’iscrizione nel registro degli indagati, dopo gli accertamenti dei carabinieri per identificare l’autore del post”.

Nel frattempo gli utenti hanno pubblicato messaggi di solidarietà sulla bacheca Facebook di Di Battista senior:

“Solidarietà a Vittorio e al poliziotto catanese , vero servitore dello Stato, Nanni Circonciso, per il fatto di essere indagati x aver ‘esternato ‘ ciò che tutti pensiamo!
Quindi, siamo tutti sott’accusa?!
A parte i pavidi, questi possono star tranquilli!
Quindi,cari amici, state attenti che il ‘regime ‘ ha ‘sguinzagliato’ le sue truppe sui social x beccare chi offende sua ( Dis) Grazia…..
Ps Dove ci porterete nei ‘gulag’ o al confino?
Ps
Preferirei Favignana, ha un mare stupendo!
……ME NE FREGO….“, scrive un utente.

In un altro messaggio si legge: “È il papà di tutti noi. È quello che si preoccupa di varare un governo. È quello che ha avallato la legge elettorale che impedisce di varare un governo. Poveretto, quanto lo capisco”.

E ancora: “La Dittatura è compiuta!!!
Solidarietà a Vittorio!!!”