La scelta di bloccare la nascita del governo giallo-verde “dimostra l’errore commesso da Mattarella: non abbiamo un governo, che sembrava avessimo, e abbiamo un governicchio balneare che fa ridere i polli“.
Lo ha detto Marco Travaglio intervenendo a “Di Martedì”, trasmissione condotta da Giovanni Floris su La7.
Il giornalista ha riassunto la crisi di governo, definita una “farsa tragica che è iniziata domenica con quel grottesco discorso del capo dello Stato”.
Quello di Mattarella, ha affermato, è “un discorso pieno di bugie, in cui si diceva che presto saremmo usciti dall’euro se Savona fosse entrato nel governo”.
“In realtà, Savona aveva appena dichiarato il contrario”, ha spiegato Travaglio, che ha aggiunto:
“Addirittura Macron, ingolosito dalla nascita di un governo in Italia, aveva telefonato al premier, credendo che fosse vero che stava nascendo un governo, segno forse che le preoccupazioni un po’ eccessive di Mattarella erano ormai state superate anche a livello internazionale”.
“Lega e M5s, due partiti molto diversi tra di loro, – ha continuato – con riunioni di giorno e di notte si sono fatti un discreto mazzo per formare un programma e un governo. E si sono sentiti dire dal presidente della Repubblica che lui voleva commissariare quel governo e voleva mettere le mani nel programma, ritenendolo non condivisibile e pericoloso”.
Il direttore del Fatto Quotidiano ha poi osservato che “purtroppo questo non appartiene al presidente della Repubblica, il quale può essere di un partito diverso da quelli che vanno al governo, ma deve sincerarsi che il governo abbia la maggioranza in Parlamento e rappresenti la volontà del famoso popolo”.
E sul caso Savona ha detto: “Dire che un economista, che la pensa diversamente da Mattarella, è incompatibile con il ministero dell’Economia, significa dire che Mattarella vuole prendere la cabina di regia politica dell’economia del governo. E questo non spetta a lui”.
Ma perchè mettete in evidenza solo quello che vi conviene, cioè quello che ha detto stu mamma santissimo ti Travaglio e la non condivisione di molti altri insigni giornalisti presenti dei suoi commenti. Glielo ha spiegato anche un importante competente costituzionalista che il comportamento del capo dello stato è legittimo e doveroso applicarlo, cosa che lo hanno deciso molti altri capi dello stato a cominciare da De Nicola e questo Travaglio sempre a blaterare in qualità di spirito di contraddizione su tutto. Dovrebbe farsi visitare da qualche psicologo anzi meglio neurologo, per il suo bene, è diventata una sua dipendenza.
Signor Lettera mi sembra che lei abbia le idee un po’ confuse, Io vivo in Inghilterra il giorno dopo alle elezioni il vincitore di qualsiasi partito si reca dalla regina a presentare il programma del nuovo governo con il quale i cittadini hanno votato e la regina acconsente e non può dire questo ministro non mi piace questo altro non va bene e così via dicendo.
La regina non è di parte è la regina di tutto il popolo e non come mattarella che vuole fare il governo che piace a lui per fare rientrare il pd dalla porta di dietro,gli italiani hanno votato chiaro vogliono un cambiamento di rotta i vincitori sono Di Maio e Salvini e loro devono governare.Se si va di nuovo al voto questi due partiti prenderanno minimo il65%.
Speriamo che il Presidente della repubblica venga eletto dal
popolo.Ci sono giornalisti molto peggio di Travaglio.
Io credo invece che lo psicologo o neurologo occorra a te !!! e Ti chiarisco il motivo da quindici forse più anni questa persona che tu consideri un folle, sta portando avanti una battaglia giusta o sbagliata, ma onor del vero cercando sempre di dire come stanno le cose e lo evidenzia il fatto nella stessa stesura di contratto o mentre stava nascendo l’accordo a mosso grosse critiche a Salvino e non sono mancate neppure per Di Maio, questo suo lavoro incessante come un martello pneumatico che porta avanti da anni tirando fuori verità scritte da tribunali, scheletri nascosti negli armadi della politica, avvolte esagerando pure ma e stato l’unico giornalista a onor del vero a metterci la faccia e il coraggio perche non e facile in questo paese togliersi il bavaglio senza subire serie conseguenze, ha partecipato al risveglio di questo paese ha illuminato le menti e ha aperto gli occhi hai ciechi e sturato le orecchie a chi non voleva sentire, Certo avrà fatto anche lui i suoi errori ma solo chi non fa niente non sbaglia, e a questo punto se lui e un matto, un, folle vuol dire che almeno il 60% di questa nazione e come lui. Se tutta la stampa si comportasse come lui e riportasse i fatti che accadono e non le loro interpretazioni o quello che gli faccia più comodo dire o quello che gli è suggerito o quello che gli comanda il padrone forse noi tutti saremmo meglio informati e saremmo più preparati per esprimere il nostro giudizio o il nostro voto.