Sembra che siano passati secoli da quando l’Italia al G7 veniva rappresentata da gente che faceva le corna o che faceva spavalderia di bassa lega tipo cinepanettoni.
Sì, abbiamo gente seria a rappresentarci all’estero e nessuno riderà più di noi.
Ma la ‘grande stampa’ (con più precisione ‘strampalata’) nostrana non trova di meglio che colpire con fuoco amico, fare da cecchini, contro chi ci rappresenta con dignità e autorevolezza nuova, con un mandato di oltre 17 milioni di italiani.
La rabbia è troppo grande.
Non c’è verso di farla passare.
Così, tanto per citare quello che fu un giornale autorevole ma che ora è ridotto a sputare veleno a destra e a manca contro i ‘nemici’, cosa va a scrivere commentando il primo viaggio all’estero di Conte?
Ecco: “Due quesiti banali… che si pongono gli altri capi di Stato: Chi è Giuseppe Conte?” e “quanto durerà questo governo?”
Quesiti che evidentemente non si ponevano quando a rappresentarci c’erano clown e macchiette da cinepanettoni.
Giorni fa rimproveravano al governo che si presentava troppo filo russo.
Ma ora che il Presidente degli Stati Uniti (a proposito: cosa ne è stato dell’impeachment che loro tanto imploravano?) ha proposto alla Russia di entrare di nuovo a far parte del G8 cosa diranno i nostri intellettuali della carta strampalata che vorrebbero essere più filo americani del Presidente americano?
Forse confondono il sogno con la realtà, ma Trump è il Presidente USA.
Ne avrebbero voluto un’ALTRA, ma così non è e oramai neppure lo sarà in futuro.
E cosa commenteranno dopo che Trump pianta in asso a metà vertice gli altri 5 grandi big europei?
Che è uno sgarbo a Conte?
Si metteranno così a ridere anche le pietre se lo sostenessero.
Infatti non ho scritto gli atri ‘sei’ ma ‘cinque’ proprio perché Conte è appena arrivato nel club e non può essere annoverato tra coloro che hanno ricevuto lo sgarbo di una sganasciata in faccia da Trump.
Anzi son convinto che si gode lo spettacolo, tanto che ha manifestato il suo apprezzamento per la proposta di Trump, sostenendola apertamente con prontezza.
L’Italia ha spiazzato tutti gli altri cinque ‘grandi’ assumendo un ruolo autorevole da protagonista, tutt’altro che un ‘ruolo da comparsa’, come lo descrive il giornale di De Benedetti (figlio).
Se ‘Conte si schiera con gli USA’ (Corriere in Home) come potranno i Lorsignori dei giornaloni accusarlo di essere antiamericano e filorusso?
Si trovano proprio in ambasce: tutte le categorie del loro pensiero vengono stravolte, non rimane più nulla delle loro impalcature ideologiche.
Le novità che vengono fuori alla velocità delle luce in tutto il mondo non stanno lasciando più nulla in piedi di quel mondo che loro davano per eterno, un diluvio le sta sommergendo per non essere più.
Giuseppe Peppuccio Tarantino Un’altra sberla del nostro carissimo Presidente del Consiglio, per gli ex-governanti, politici corrotti e “giornalofoni” (è una mia invenzione) ad essi asserviti… VIVA L’ITALIA!!!!!!!! ???????