‘Italia vomitevole’, Foa: ‘Una parte della stampa mainstream sente il bisogno di attenuare e nascondere’

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Italia vomitevole” per la vicenda della nave Aquarius.

Lo ha detto Gabriel Attal, portavoce del partito del presidente francese Emmanuel Macron En marche, in un’intervista lla tv Public Sénat.

Una dichiarazione di gravità particolare, ma come denuncia il direttore del Gruppo Corriere del Ticino Marcello Foa, “oggi su alcuni siti quel titolo è comparso, poi scomparso, poi riapparso”, mente “altri hanno affogato l’epiteto all’interno del pezzo”.

“Una parte della stampa mainstream – osserva il giornalista – sente il bisogno di attenuare, magari anche nascondere”. E si chiede: “Come se si dovesse difendere la reputazione della Francia?”

“Tutto questo, – prosegue – giornalisticamente, non ha senso” in quanto “l’insulto c’è stato, eccome se c’è stato, pesantissimo”.

Si tratta di un “caso grave”, sostiene Foa, nonostante lo stesso Macron poi abbia “corretto il tiro giudicando il governo italiano ‘cinico e irresponsabile'”.

La stampa italiana, continua il giornalista, “dovrebbe indignarsi”.

E i francesi dovrebbero provare imbarazzo, aggiunge, “perché a essere insostenibile non è la posizione italiana ma la loro”.

Infatti, come spiegato anche da altri opinionisti, Parigi ha chiuso i propri porti già un anno fa e, per di più, scrive Foa “respinge brutalmente gli immigrati al confine di Ventimiglia, senza compassione nemmeno per bambini e donne incinte, e si permette persino di sconfinare con i suoi gendarmi in territorio italiano”.

Foa accusa Macron di ipocrisia e doppiopesismo e critica Bruxelles, “mai solidale nel momento del bisogno e che vede nell’Italia un Paese da sfruttare, da umiliare, da comprare”.

E conclude: “l’Italia grazie a Salvini e al governo Lega- 5 Stelle, ora dice no e rialza la testa con orgoglio.” Pretende rispetto, non accetta lezioni da Parigi. E non tornerà indietro”.

Leggi il post di Marcello Foa sul suo blog “Il Cuore del Mondo”

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