“Mi chiedo che essere umano sia uno che riesce a dire ‘la pacchia è finita’ quando ancora ci sono cadaveri che galleggiano in mare? #Salvini”.
Così Laura Boldrini contro Salvini su Twitter.
L’ex presidente della Camera si riferiva alle parole usate nei giorni scorsi dal ministro dell’Interno, che aveva usato quell’espressione per annunciare la fine dell’immigrazione massiccia con l’avvento del nuovo governo.
Salvini aveva anche scritto su Twitter un messaggio indirizzato alle ong: “A casa nostra comandiamo noi, la pacchia è STRA-FINITA, chiaro? Insulti e minacce non ci fermano. Se voi mi aiutate, io non mollo! #chiudiamoiporti”.
Boldrini, intervistata questo pomeriggio a Milano ha anche dichiarato: “Questo accanimento di Salvini verso i migranti nasconde le promesse che non può realizzare. Per rimpatriare gli immigrati irregolari ci vogliono accordi con i Paesi d’origine, non si possono ri-mandare in un non luogo. Si tratta di un accanimento disumano. Salvini è non professionale, non all’altezza della sfida”.
Quanto alla vicenda Aquarius, in un’intervista rilasciata a Fanpage.it qualche giorno fa, l’esponente di Liberi e Uguali aveva affermato che “quella di Salvini non è una vittoria” ma una “vittoria di Pirro”.
E aveva aggiunto: “Mi preoccupano questi annunci perché evidentemente lui fa credere che questa sia una vittoria per nascondere altro. Se continuerà a gestire così il fenomeno migratorio, finirà per moltiplicare gli annunci e inizierà sempre più a prendersela con i paesi confinanti, creando delle tensioni e portando l’Italia all’isolamento”.
“Per gestire in maniera sensata il fenomeno migratorio, – aveva proseguito – però, bisogna fare tutto il contrario, bisogna fare accordi con i Paesi confinanti che con quelli origine dei flussi migratori, non portare l’Italia allo scontro”.
E sempre sulla questione migranti aveva osservato: ” Molti si accaniscono contro i migranti perché sono assuefatti dalla propaganda che lui ha confezionato, ha addossato tutti i problemi del Paese sulle spalle dei migranti, un capro espiatorio creato apposta”. .
