“Il PD è morto”.
Lo ha scritto Alessandro Di Battista in un post pubblicato su Facebook in cui l’ex parlamentare ha spiegato che ad uccidere questo partito “non sono stati i Franceschini, le Boschi, i Renzi o i Gentiloni”.
“Costoro – ha proseguito – sono ‘comparse’ già finite nell’oblio”.
“Ad ucciderlo – ha aggiunto Di Battista – è stato l’atteggiamento profondamente ‘borghese’ ed anti-popolare che ha dimostrato in questi anni”.
“Pensavano di cavarsela con qualche diritto civile – ha continuato – Quante volte li abbiamo sentiti dire: ‘ma noi abbiamo fatto le unioni civili’ etc, etc. Sia chiaro, io reputo i diritti civili fondamentali ma oggi servono più che mai quelli economici e sociali”.
L’ex deputato 5Stelle si è detto “molto felice di questo tracollo”.
E ha ricordato: “Ho combattuto la loro arroganza e il loro odio nei confronti di tutto ciò che è popolare (per questo lo definivano populista) con tutto me stesso”.
“Tuttavia il loro atteggiamento ‘borghese’ ed anti-popolare ha fatto malissimo al Paese,” ha affermato Di Battista, che ha aggiunto: “Non glielo perdonerò mai”.
“Ma questo ormai è il passato – ha proseguito – Il presente impone un’accelerazione sui diritti economici e sociali. Proprio quelli smantellati dalla sedicente sinistra che adesso sta litigando su come fare autocritica”.
Le priorità secondo l’esponente pentastellato ora sono: acqua pubblica, legge anti-corruzione durissima, conflitto di interessi, risorse alla sanità e rispetto dell’art. 11 della Costituzione, ovvero assicurare che il nostro Paese non intervenga in “guerre di invasione mascherate da missioni di pace”.
“E soprattutto il reddito di cittadinanza,” ha continuato Di Battista, secondo il quale “il reddito deve diventare un diritto esattamente come la sanità pubblica e l’istruzione pubblica”.
E ha sottolineato: “Non si tratta di regalare denari ai fancazzisti. Si tratta di rilanciare il lavoro (lavori nuovi perché molti lavori stanno scomparendo) proprio con lo strumento del reddito”.
“I compianti dirigenti del PD ritenevano il reddito di cittadinanza una stronzata. Guardate che fine hanno fatto…”, ha concluso.
il reddito di inclusione non funziona sento dire in giro che c’è gente a cui hanno pagato solo la prima rata è poi per cavilli burocratici sono sei mesi che aspettano di incassare la seconda rata di febbraio è una vergogna c’è gente che muore di fame e i lor signori dell’inps fanno aspettare queste famiglie bisognose sei mesi per risolvere una pratica dovrebbero sgobbare i signori impiegati dell’inps di roma invece di grattarsela da quello che ho sentito ci sono 280 mila pratiche bloccate spero che facciano il reddito di cittadinanza al più presto per aiutare chi è in difficoltà economica e non riesce a fare un pasto decente un reddito percepito da tutti i cittadini d’europa tranne in questo paese per menefreghismo del vecchio governo che si è ricordato dei 5 milioni di poveri a sei mesi dalle elezioni politiche una misura insignificante per chi soffre la fame (morte tua vita mea) però i soldi per aiutare le banche li hanno trovati subito l’aereo personale 40 mila euro al giorno avrebbe potuto sfamare 50 mila italiani per un mese in povertà assoluta invece hanno pensato ai loro fabbisogni personali.
Ho votato per 30 anni la sinistra ma nell’ultima elezione ho preferito il movimento 5 stelle perchè sono sicuro che daranno una mano a cambiare questo paese ci vorrà tempo perchè non sono dei maghi ma sono sicuro che faranno delle ottime scelte.
In bocca al lupo!!
La sinistra che sprezza il “POPULISMO” è la contraddizione più assurda che si può mai vedere. Io vecchio militante degli anni 70-80 sognavo-avamo davvero una soluzione sociale dove il popolo doveva essere il protagonista principale a godere del cambiamento, e per questo sostenevamo allora i vari D’Alema, Napolitano, Occhetto ,Mario Capanna, Pertinotti e tanti come loro. Questi intanto che hanno fatto: noi base rivendicavamo con le lotte, e loro designati si istituzionalizzavano e si costruivano il lo benestare. Alla faccia di noi “idioti”. Adesso credendo di non dover più dare conto a nessuno è arrivato finalmente il momento di presentargli il conto! Bella figura un Occhetto che dice: o un D’Alema (animale di partito) che avrà difficoltà a mantenere il suo Yacht di Gallipoli, Mario Capanna estremista di sinistra con le sue tenute agricole da latifondista. Sono confluiti tutti nel PD: Democristiani, comunisti, socialisti, repubblicani, liberali, che bel risultato! E’ vero IL PD E’ MORTO e speriamo che venga cremato! Grazie figli nostri!