Aereo di Stato, la replica dell’ex premier: «’L’aereo di Renzi’ è una bufala»

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L’aereo di Renzi” è una bufala. E quando rilanciano quella bufala lì, significa che stanno messi male, che sono disperati”.

Lo scrive su Facebook l’ex premier Matteo Renzi, il quale ci tiene a precisare che quell’aereo non era per lui ma “per le missioni internazionali delle imprese”.

“Era un mezzo a servizio delle nostre politiche di rilancio dell’export – continua – Non è un caso se io non ci ho mai messo piede: usavo lo stesso aereo che hanno usato tutti i premier, tutti, quelli prima di me e quelli dopo di me”.

“Oggi però Di Maio e Conte – all’unisono – parlano di nuovo ‘dell’aereo di Renzi’. Mi fa piacere che Di Maio abbia permesso a Conte di parlare e sono rassicurato, come tutti gli italiani, di sapere che il nostro premier stia bene,” aggiunge l’ex segretario del Pd, secondo cui “il punto politico è che Di Maio ha scritto un decreto che farà licenziare 80mila persone. E non sapendo come cambiare discorso, rilancia le vecchie bufale di un tempo”.

“Tutto bene, se non fosse che adesso Di Maio è ministro – continua Renzi – E dovrebbe occuparsi di lavoro e sviluppo economico, non di creare disoccupati. Perché alla fine il Governo del cambiamento cambierà solo questo: la carta da visita del ministro Di Maio”.

Renzi ribadisce che il governo Conte ha “bisogno di bufale per andare avanti”.

“Ma la verità – aggiunge – prima o poi viene fuori. E il tempo è galantuomo: se sono costretti a rilanciare su una bufala conclamata come ‘l’aereo di Renzi’ significa che se ne stanno accorgendo anche loro”.

Secondo un’inchiesta del Fatto Quotidiano i cittadini hanno dovuto sborsare 81 milioni e 312mila dollari, poco meno di 70 milioni di euro al cambio attuale, per il cosiddetto “Air Force Renzi”, che, scrive Daniele Martini sul Fatto, “l’ex presidente del Consiglio volle a tutti i costi perché non gli bastavano la decina di velivoli della flotta di Stato”.

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