Ieri sera ho guardato il Tg1 delle 20: vera e propria propaganda di regime! Direttori e giornalisti scelti da Renzi operano come che Renzi fosse ancora al governo, senza il minimo ritegno, senza alcun segno di rispetto verso la maggioranza degli italiani, oltre il 60%!
Neanche il minimo segno di rispetto verso la realtà delle cose!
Una informazione adulterata per lavare a dovere il cervello degli italiani, soprattutto degli anziani, quelli meno dotati di strumenti di informazione alternativi.
Utilizza la notizia, il servizio pubblico pagato con i nostri soldi obbligatoriamente nella bolletta elettrica, in cui si ipotizza (ma dandola subdolamente per certa) dei troll russi che avrebbero agito contro Mattarella, per insinuare dubbi infamanti contro i Cinque Stelle.
Il testo di tale notizia, accuratamente studiato a tavolino, in chiusura riporta a bella posta la richiesta di impeachment del Movimento contro lo stesso Mattarella, mettendo in risalto la contemporaneità dei due eventi, di cui uno, quello dei troll russi, solamente ipotizzato, ma presentato come sicuro.
Più che evidente l’indegno tentativo di dare a intendere che fossero eventi facenti parte di un unico contesto.
Vergognoso e rivoltante.
La risposta adeguata è il silenzio, data la gravità dell’insinuazione.
Ma la gravità è accentuata dal fatto che il tutto è costruito in maniera ‘furba’, apparentemente inattaccabile.
Si tratta invece di una vera e propria frode mediatica.
E da parte del sevizio pubblico televisivo pagato con i soldi di tutti gli italiani!
A questa impostura se ne è aggiunta un’altra.
Tra le prime notizie del tg, una rilevanza assolutamente sproporzionata, è stata data quella di UN DEPUTATO E UN SENATORE, appartenenti ai gruppi parlamentari 5 Stelle, che hanno manifestato pubblicamente una posizione in contrasto con quella ufficiale dello stesso Movimento a proposito dei vaccini.
Non cinque, dieci parlamentari, ma DUE parlamentari!
Non mi trattengo su altre perle, come quella delle dimissioni del velista senza specificarne la ragione, ma lasciando a intendere che si tratta semplicemente di una guerra interna.
Il format del TG RAI delle 20 – quello a cui ho assistito ieri sera, ma ci sono pochi dubbi che venga ripetuto ogni sera allo stesso modo – ha una impostazione della divulgazione e costruzione delle notizie smaccatamente aggressiva anti 5S e anti Lega di tipo economico, sociale e di costume!
Nulla viene tralasciato per costruire in maniera artefatta, per dare una verniciata di credibilità, a una informazione adulterata di parte contro la maggioranza di governo voluta dagli italiani ma inaccettabile per chi rappresenta solo se stesso.
Vi lascio immaginare cosa succederà in autunno quando si parlerà delle riforme economiche più importanti…
Se questa non è un’aggressione mediatica premeditata da parte del TG RAI più seguito, che cos’è?
Ecco cosa deve fare il governo del cambiamento. Le informazioni che i cittadini devono ascoltare devono essere non contraffatte per agevolare qualche sconsiderato politicante. Una volta scoperto chi si macchia di tale vergogna, oltre a perdere il lavoro, deve essere condannato, solo in questo modo, forse ci libereremo di questa gentaglia.
Ormai il vecchoi regime impera ancora, per cui fanno propaganda contro questo governoche il popolo li ha voluti eleminare dopo aver governato l’Italia pordandola al tracollo…
tg1,tg3 la 7 sono vergognosi e rivoltanti davvero! Ognivolta mi prendo delle incavolature tremende.La mia speranza è che presto le cose cambino
Aiuto! Dai buoni a nulla ai…capaci di tutto!
L’altra sera su rai3, intorno a mezzanotte, durante il programma sulla mobilita’ “Petrolio”, il conduttore ha detto a chiare lettere che a Roma non c’è nessun Bike Sharing! Li’ x li’ ci ho creduto, poi ho consultato Google. Indovinate un po’? Anche nella capitale GRILLINA esiste questo ripo di mobilita’! Morale: spudoratamente mentitori. Disonesti prezzolati. Che Pena!
Si è avverato quello che diceva Luis Powell che per rincoglionire il popolo bisognava occupare con massicci finanziamentii i mezzi di informazione ,occupare le università sostituendo i libri di testo specialmente quelli di economia e scienze politiche perché lì vengono formati le nuove classi dirigenti.
Ho sentito tante porcherie su questi TG compreso quello di Mediaset, cmq nessuno gli da più peso come del resto ai politici che li controllano