Ponte Morandi, l’inchiesta di TiscaliNews: ‘I cavi in acciaio hanno ceduto, così è crollato tutto’

3
94
ponte-morandi

Il Ponte Morandi è crollato a causa del cedimento dei cavi multipli in acciaio.

Lo ha rivelato a TiscaliNews un ingegnere che ha lavorato per anni alla manutenzione del viadotto ricoprendo incarichi di responsabilità.

“Il calcestruzzo ‘ammalato’ – spiega il direttore di TiscaliNews Giuseppe Caporale – ha consentito all’acqua di penetrare nelle fessure dei tubi in cemento precompresso e i ‘trefoli’ che tenevano in piedi il ‘ponte sospeso’ (opera di uno dei più importanti ingegneri italiani) non hanno più retto. Forse perché erano ancora gli stessi cavi dell’inaugurazione di 51 anni fa”.

L’ingegnere intervistato da Caporale ha ricordato che i cavi d’acciaio furono cambiati proprio su suggerimento di Riccardo Morandi, che aveva progettato il ponte che porta il suo nome, poco prima di morire”.

Il problema è che i nuovi cavi però furono posizionati senza tubi di calcestruzzo, in modo da poter vedere in futuro il deterioramento dei “trefoli”. L’ipotesi è che i tubi ammalati, abbiano “nascosto lo stato di ‘salute’ delle funi, rendendo più complicato qualunque tipo di verifica”.

L’ingegnere ha poi detto a TiscaliNews che “un crollo strutturale di questo genere è inammissibile. Non è da Paese civile, roba così accade raramente nel mondo”. “Spiace dirlo, – ha aggiunto – ma potrebbe essere accaduto che qualcuno abbia sottovalutato una situazione di degrado che sicuramente deve aver mostrato almeno qualche sintomo evidente prima di venir giù così all’improvviso”.

“Vanno predisposte manutenzioni preventive, – ha continuato – bloccati processi di deterioramento, specie quando sono noti ed evidenti i limiti strutturali di certe costruzioni. Morandi era un genio indiscusso che fece un’opera ardita per superare un chilometro di valle. Volle competere con il ponte di Brooklyn che però nelle sue parti fondamentali è diverso: è tutto in acciaio”.

Un’altra questione è quella del calcestruzzo, che “cinquantuno anni fa si pensava fosse un materiale eterno,” ha spiegato l’ingegnere, aggiungendo che “poi con gli anni è stato dimostrato che il calcestruzzo si ammala. La sindrome si chiama carbonatazione”.

3 COMMENTS

  1. Se ha ceduto è perchè non era più in grado di reggersi in piedi e se non era più in grado di reggersi vuol dire che si era deteriorato , e se si era deteriorato , gli adetti alla manutenzioni o erano incapaci oppure gli era impedito di fare il loro lavoro e se il non poteva non sapere è stato valido per condannare Berlusconi che di morti non ne aveva fatto ancora più valido deve essere per questi individui che di assassini ne hanno fatti una quarantina e dato che il pesce puzza per primo dalla testa andate a prendere Benetton ma temo che anche stavolta finirà a taralluci e vino perche tra politici coinvolti , mazzettari e giudici di sinistra , tutto finirà a tarallucci e vino.

  2. Visto che due stralli sono stati sostitui,avranno fatto una perizzia per valutarne il degrado? In che stato erano dopo 50 anni?imagino i risultati! Allora perchè, non hanno fermato il transito sul ponte?

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here