“Il Governo è con Genova e i genovesi. In queste ore difficili per la città, questo è il messaggio che vogliamo lanciare alle Istituzioni locali e alla popolazione colpita dalla tragedia del crollo di parte del ponte Morandi”.
Lo ha scritto il premier Giuseppe Conte su Facebook nella tarda serata di ieri.
“In un Consiglio dei ministri straordinario, svolto questo pomeriggio nella sede della Prefettura del capoluogo ligure, – ha spiegato – abbiamo deciso di adottare immediatamente alcuni primi importanti provvedimenti per fronteggiare l’emergenza e garantire nel più breve tempo possibile la messa in sicurezza dell’area e l’assistenza alle persone coinvolte”.
Due i provvedimenti presi nell’immediato dall’esecutivo:
– E’ dichiarato lo stato di emergenza per 12 mesi
– E’ stato revisto lo stanziamento di 5 milioni di euro per i primi interventi urgenti
Conte ha anche fatto sapere che sarà nominato un commissario ad hoc per la ricostruzione.
“È chiaro che ci sono responsabilità e la giustizia dovrà fare il proprio corso per accertarle,” ha precisato Conte, aggiungendo che il Governo “non può rimanere ad aspettare”.
“Per questo – ha ribadito – abbiamo deciso di avviare le procedure di revoca della concessione alla società Autostrade, sulla quale incombeva l’obbligo e l’onere di curare la manutenzione del viadotto. Dovere del Governo è di fare viaggiare i cittadini in sicurezza. Tragedie simili non devono ripetersi. Mai più”.
“Il nostro pensiero – ha continuato – va ai feriti, a cui questa mattina ho voluto far visita in ospedale e portare la vicinanza del Governo. E va soprattutto ai familiari delle vittime. Abbiamo deciso di proclamare una giornata di lutto nazionale, sabato 18 agosto, in occasione della celebrazione dei funerali”.
“Sia chiaro, inoltre, – prosegue il post – che non ci dimenticheremo degli sfollati e non mi stancherò mai di ringraziare tutta la macchina dei soccorsi, al lavoro senza sosta giorno e notte”.
“In questi giorni continuerò a tenervi aggiornati il più possibile sull’operato del Governo in merito a questa vicenda,” ha concluso il presidente del Consiglio.