“Come mai non gira la foto di Salvini che un minuto prima del selfie fa una carezza, dolcissima, ad un donna nera tra le persone a salutare chi arrivava?”
Se lo chiede su Facebook Cristiana Alicata, scrittrice e ingegnere meccanico con un passato da militante del Pd.
“Una foto” prosegue l’ex attivista dem “che nessuno ha fatto e forse sarebbe stata più forte da raccontare in contrasto alla politica omicida sui migranti di questo governo, in stretta continuità con quella del governo precedente, solo meno elegante”.
“La narrazione” aggiunge “deve essere sincera per arrivare al cuore. La sinistra ritrovi la sincerità. Non ne ha più. per questo non è più credibile. Non sono loro a vincere. Siamo noi a perdere”.
Alicata afferma di aver “visto l’intera scena del selfie di Salvini ai funerali di Stato”. Il ministro dell’Interno – spiega Alicata – “aveva accanto una ragazza, si è girato e si è trovato nella scena, poi immortalata dall’altro lato, nella foto che gira”.
E suggerisce “ai dirigenti del PD tanto concentrati su questo , di concentrarsi sul fatto che la Genova che era presente ha applaudito l’omelia dell’imam di Ancona ( ma noi siamo concentrati su qualche applauso e qualche fischio).”
Quanto ai fischi al Pd, Alicata commenta: “Che se PD ha ricevuto fischi è perché ha governato e viene riconosciuto come potere. Sì anche la Lega governa e ha governato, ma il nostro msg di essere ‘potere’ è passato più forte. Loro sono più bravi ad essere ” uno di noi”. Domandiamoci questo invece di commentare un istante”.
Guarda il video di Alanews che mostra l’istante in cui Salvini dà una carezza alla donna di colore:
Che Salvini dia una carezza a una donna di colore non mi turba affatto visto che tra le vittime c’era una famiglia con madre e figlia di colore, di Oleggio. Poteva anche essere una parente! Io credo che il giornalismo dovrebbe volare più in alto di questa politica dove si passa il tempo a screditare l’avversario invece di lavorare insieme per il bene comune. I giornalisti invece di appoggiare questa politica del cavolo dovrebbero usare la loro penna per richiamare i politici alle loro responsabilità, invece di entrare nel loro sporco gioco di “tira bombe di fango” in faccia ora all’uno ora all’altro a seconda di dove tira il vento. Un giornalismo serio non fa il buffone per nessun partito politico, semmai richiama e promuove l’azione politica a favore della gente. Silenziefalsitá li fanno anche i giornalisti quando entrano in questo sporco gioco politico.