Autostrade, Travaglio: ‘L’altroieri, al Meeting di Rimini, si è temuto il peggio’

11
110
travaglio-gelmini-meeting-di-rimini

Nel suo editoriale di oggi Marco Travaglio racconta un episodio accaduto qualche giorno fa al Meeting di Rimini che ha come protagonista Maria Stella Gelmini, capogruppo di FI alla Camera ed ex ministro dell’Istruzione nel IV Governo Berlusconi.

Il direttore del Fatto Quotidiano scrive che Gelmini, parlando al meeting del disastro di Genova e della concessione ad Autostrade, “con l’aria etimologicamente spensierata di chi non ha pensieri, se n’è uscita con una gravissima affermazione: ‘L’accertamento delle responsabilità è compito della magistratura’”.

Travaglio osserva che queste dichiarazioni hanno generato “terrore misto a panico”, che si può comprendere soltanto considerando alcuni aspetti come, ad esempio – spiega tra il serio e il faceto Travaglio – il fatto che in 39 edizioni dalla kermesse di Comunione e Liberazione “nessuno aveva mai osato nominare la magistratura senza insultarla”.

Inoltre il Meeting di Rimini è sponsorizzato da almeno dieci anni da Autostrade per l’Italia, la concessionaria di proprietà dei Benetton che gestisce circa il 50 per cento della rete autostradale italiana e il ponte crollato a Genova.

Il giornalista, dopo aver passato in rassegna alcune “circostanze”, prosegue raccontando che non appena la Gelmini “ha proferito quelle spericolate parole, dal tavolo dei relatori s’è scatenato il fuggifuggi generale avviato dall’ex ministro Delrio”, il quale non riesce a prendere sonno da quando è crollato il Ponte Morandi “nel terrore che qualcuno accerti le sue responsabilità nella proroga della concessione senza gara ad Autostrade o negli allarmi ignorati sul ponte cadente”.

Travaglio conclude spiegando che il “terrore misto a panico” provocato dalle esternazioni della Gelmini è però infondato in quanto “la poveretta intendeva semplicemente difendere Autostrade e i retrostanti Benetton dalle accuse del governo e dal ritiro della concessione”.

Leggi l’articolo di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano…

11 COMMENTS

  1. A sua parziale discolpa occorre dire che la Gelmini non ha un pensiero suo ma si fa di volta in volta portavoce di istanze altrui. Fin qui di quelle di Berlusconi. In questo caso dei Benetton e dei loro beneficiari. In generale del Partito degli affari. Non senza ovviamente un suo tornaconto personale.

  2. La vostra sfrenata propaganda politica (efficace, purtroppo) mi fa pensare ad un contadino che, per bonificare il proprio terreno, usa un disernante micidiale che inquina per tanto tempo. Lo fate perché questo volete o perché il vostro pensiero è autoreferenziale, ripiegato su se stesso. Propendo per la seconda ipotesi è salvo la vostra buona fede. Ciò non toglie che state costruendo un inferno sociale .Mi fate paura.

  3. Siete proprio così o ci fate per propaganda, per vendere più copie , per acquisite facile consenso personale? Questo lo dico con tutto il rispetto delle persone.

  4. Caro Franco, le tue sono poche parole messe al posto giusto che ricalcano colpe di un trentennio di politica farsesca ……a discapito dei cittadini fregnoni tra i quali ci sono anch’io….ovvio….ma credo nella rinascita in nome della semplicità e della trasparenza. Così semplice, no?!

  5. Travaglio pensa di essere simpatico facendo battute sul crollo del ponte,ma la verità è che l’unica ad accertare colpe sarà la magistratura,in democrazIa…

  6. Mi scusi, ma si è rischiato il peggio, per un giornalista che guida un giornale che significa scrivere “l’altroieri”? Non è un po’ tardi? O forse…non aveva nulla da scrivere?

  7. Sig.D’Altri ma si rende conto che a Lei invece forse le hanno fatto il lavaggio del cervello? Ripete il ritornello che è stato inculcato dalla sinistra “guerra civile..istigazione…clima di inferno…razzismo…” Come diceva qualcuno molto intelligente “siate realisti, domandate l’impossibile…” ecco forse sta accadendo finalmente che un cambiamento stia avvenendo…non è propaganda, vada in giro per Milano, Rimini, Torino, o peggio in alcune città del sud…siamo diventati schiavi nel nostro paese proprio a causa della Finanza europea che ci sta distruggendo…

  8. Caro Sig D’Altri

    A me invece fanno paura i “moderati” come Lei… Che lasciano fare agli altri
    E sono sempre pronti a difendere le cause perse!!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here