Una capotreno di Bologna, sabato scorso è stata aggredita da un 45enne nigeriano che viaggiava senza biglietto sul treno Intercity in transito a Faenza.
La donna, 37 anni, ha raccontato che è “entrata nello scompartimento per chiedere i biglietti e quell’uomo si è subito alzato in piedi gridandomi di non parlargli e che tanto lui sarebbe sceso alla fermata successiva (quella di Faenza). Visto il suo fare aggressivo mi sono allontanata per chiamare la polizia, ma lui mi ha seguita e ha cercato di darmi un pugno”.
La donna è riuscita a schivare il colpo, così il nigeriano ha urtato un altro passeggero, ma fortunatamente nessuno dei due è stato ferito gravemente, la donna solo di striscio.
“A Faenza siamo scesi sia io che quell’uomo. Ho atteso la polizia, mentre lui se n’è andato. Ho avuto paura, poteva aggredirmi ancora. Ho subito sporto denuncia per l’accaduto e ho descritto il mio aggressore agli agenti, che infatti lo hanno poi riconosciuto e fermato. Infine ho concluso regolarmente il servizio e sono tornata a casa: non ho avuto bisogno dell’intervento del 118” ha proseguito nel racconto la capotreno.
Il 45enne ha pensato di recarsi all’ospedale in cui gli sono state fatte delle analisi per alcol e cannabinoidi a cui è risultato positivo. Poi la polizia l’ha trovato nella sala d’aspetto della stazione, e lì ha lanciato un tavolino contro i poliziotti, in particolare ad uno ha dato una testata al torace e ad un altro ha tentato di morsicare il polso, nonostante avesse le manette. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la Municipale.
L’aggressore è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e il pm Angela Scorza ha disposto il trasferimento nel carcere di Ravenna. Dopo la convalida dell’arresto, è scattata la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.