“Mai più tagli: investiamo in sanità e ricerca. Negli scorsi anni ben 13 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi per problemi economici. I Governi precedenti non hanno fatto altro che tagli, tagli e ancora tagli nella sanità! Noi abbiamo invertito la tendenza. Abbiamo stanziato 4,5 miliardi in più in tre anni per il Fondo Sanitario Nazionale, 350 milioni per ridurre le liste d’attesa ed abbiamo messo più soldi nella ricerca. Garantiremo il diritto alla salute e faremo in modo che da Nord a Sud sia assicurata l’uniformità dei livelli essenziali di assistenza. Non faremo mai nessun taglio: noi investiamo su sanità, ricerca e innovazione tecnologica!”.
Lo scrive il Movimento 5 Stelle su Facebook.
Ieri il ministro della Salute Giulia Grillo, a margine di un evento al Coni, ha assicurato: “er fare tagli alla spesa sanitaria devono passare sul mio cadavere. Abbiamo appena visto quanto investire in sanità oggi significhi risparmiare domani. Sarebbe folle”.
Tagliare la sanità, ha aggiunto Grillo, “sarebbe folle, come se in una famiglia non si investisse nella cultura dei figli. La scelta peggiore che si può pensare di fare”.
Grillo ha anche affrontato lo scandalo delle formiche al San Giovanni Bosco di Napoli:
“#factchecking: Ecco la situazione a oggi dei fondi messi a disposizione dal ministero della Salute e NON SPESI dalla regione Campania. Evidentemente per De Luca il San Giovanni Bosco non è una priorità. Perché il commissario ad acta per la sanità non spende i soldi messi a disposizione? Perché nell’ultimo accordo di programma presentato NON ha chiesto soldi?”, ha scritto su Facebook.
