Il candidato alla segreteria del Partito democratico Maurizio Martina ha affermato che “bisogna portare alla guida del PD una nuova generazione, questo è il mio compito. Abbiamo un sacco di persone in gamba in giro che possono guidare insieme il progetto nazionale, senza rancori e nostalgie e senza formule del passato”.
Anche il rappresentante della mozione Martina nella commissione nazionale per il congresso Pd, Andrea De Maria, ha espresso la sua opinione dicendo che “per votare alle primarie del Pd ci sono regole da condividere, bisogna esserne elettori. Se si appartiene a un altro gruppo parlamentare non si può votare. Se Boldrini chiede di entrare nel gruppo Pd e ci rimane la accogliamo volentieri”.
Oggi a partire dalle 10.30, la Convenzione nazionale del Partito Democratico lavorerà presso l’Hotel Ergife, come ha fatto sapere l’ufficio stampa del PD attraverso un comunicato, ed è possibile seguire i lavori sulla pagina Facebook, sul sito e sul canale Youtube del Pd.
Con la convenzione nazionale prevista per oggi, si conclude la prima fase del Congresso Nazionale del Partito Democratico, perché verranno selezionati i primi tre candidati che affronteranno le primarie previste per il 3 marzo 2019.
La giornata prevede l’intervento del Presidente Nazionale della Commissione Congresso Gianni Dal Moro che presenterà una sua relazione. A seguire, interverranno anche il capogruppo del Partito democratico alla Camera Graziano Delrio, il capogruppo del Partito democratico al Senato Andrea Marcucci e infine il capogruppo del Partito democratico all’europarlamento Patrizia Toia.
La giornata proseguirà con una tavola rotonda tra il candidato dei Socialisti europei alla presidenza della Commissione Europea Frans Timmermans, ed Enrico Giovannini il fondatore e portavoce ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. La tavola rotonda sarà moderata dalla giornalista Angela Mauro.
La giornata non può concludersi senza l’intervento dei candidati selezionati per le primarie e successivamente il dibattito generale.
Finché ci saranno Del Rio e Marcucci alla guida del Pd ovvero Renzi avrà un bel dire Martina sulla nuova generazione. Si è visto come è finita quando era quasi segretario.
Il problema non è chi guida, è la macchina che non va più
Martina non ai CAPITO il PD è finito grazie a Renzi e tutti voi AVETE tradito l’Italia è gli ITALIANI.