“Nella storia del Movimento non abbiamo mai votato a favore delle immunità parlamentari. Ma stavolta è diverso. Per quanto mi riguarda il mio riferimento sono i senatori della giunta. Il voto arriverà tra qualche settimana. Leggeremo le carte e prenderemo una decisione”.
Il vicepremier 5Stelle Luigi Di Maio ha risposto così alla domanda dei cronisti su come voterà il M5S sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini sul caso Diciotti.
“I nostri senatori leggeranno le carte, seguiranno il caso, ascolteranno le audizioni e dopo decideremo, tanto non si vota la prossima settimana,” ha fatto sapere Di Maio.
Nel frattempo l’altro vicepremier, Matteo Salvini, ha dichiarato: “Avevo promesso agli italiani di azzerare gli sbarchi, di fermare i barconi e di arrestare gli scafisti, l’ho fatto e continuerò a farlo. Poi in Senato ognuno sarà libero di votare come ritiene di votare”.
E sulla posizione finora espressa dai 5Stelle, Salvini ha detto: “Non siamo al mercato, io ti do questo e tu mi dai quello, è roba di vecchi governi. Io non ho bisogno di aiutini, ho fatto il ministro. Io blocco gli sbarchi, sveglio l’Europa e fermo i morti e le partenze. L’ho fatto e lo farò. Poi sulla Tav aspettiamo i numeri”.
Quanto alla Tav Torino-Lione, ieri Di Maio ha dichiarato: “Alla fine la Tav non si farà. Il tema non è il ridimensionamento dell’opera, se parliamo di ridimensionamento parliamo di una supercazzola”.
“Per me valgono le priorità e in questo governo ce lo siamo detto chiaramente, dall’inizio. Ci sono cose su cui siamo d’accordo e altre cu cui non siamo d’accordo. Lavoriamo su quelle su cui siamo d’accordo. Altrimenti mi devo convincere che si continua a spingere su temi su cui non siamo d’accordo per creare tensioni nel governo. Io non lo consiglio,” ha spiegato il leader 5Stelle.