Il senatore della Lega Paolo Arrigoni ha immortalato con uno scatto, due poliziotti in divisa mentre sottoscrivevano “una raccolta firme a sostegno del Ministro Salvini” sostenendo, in un post pubblicato sul suo profilo Instagram, si tratti di “un atto di generosità e coraggio”.
Non è dello stesso parere la Questura di Ascoli Piceno, dato che i due poliziotti erano in servizio dunque è stata aperta “un’inchiesta amministrativa per l’accertamento dei fatti”.
Il senatore Arrigoni, responsabile della Lega Marche, tuttavia ha dichiarato che la Lega li difenderà “in ogni sede”.
“Ho pubblicato questa foto – ha spiegato nel post – la foto di due agenti di polizia che con un atto di generosità e coraggio, nelle Marche hanno voluto sottoscrivere la raccolta firme a sostegno del ministro dell’Interno Salvini. Poche ore dopo l’ho cancellata per ragioni di privacy e per rispetto a quei due ragazzi, sapendo che c’era il rischio che venisse strumentalizzata da chi non vede l’ora di infangare il lavoro delle nostre Forze dell’Ordine. Cosa che è prontamente avvenuta”.
“Eppure quando i colleghi e le colleghe di quei due agenti vengono insultati o malmenati da spacciatori, clandestini, criminali o dai centri sociali nessuno muove un dito per esprimere indignazione, quei due ragazzi hanno voluto manifestare la libertà di esprimere la loro opinione e la Lega e Matteo Salvini li tuteleranno in ogni sede” ha proseguito il senatore.
Il leader della Lega a sua volta ha commentato dicendo che “a me interessa che i poliziotti lavorino per difendere la sicurezza dei cittadini italiani, altre polemiche secondo me sono surreali”.
E continuano le polemiche per le divise che indossa Salvini, infatti dopo che il Ministro ad un comizio ha indossato la divisa di una squadra di calcio, quest’ultima ha scritto in un post su Facebook che “il Real Giulianova a nome del Presidente Luciano Bartolini, dei dirigenti e di tutti i suoi tesserati si dissocia da quanto accaduto nella giornata di ieri in occasione del comizio politico tenuto dal ministro Salvini nella Città di Giulianova, occasione nella quale è stata fatta indossare, da politici locali, allo stesso Ministro, la maglia della nostra squadra del cuore”.
E sebbene assicurino di non aver “nulla contro il ministro Salvini”, ritengono che “di Capitano ne abbiamo solo uno”.